«Siamo favorevoli al primo Corso di Alta Formazione sull’Analisi del Comportamento Applicata al disturbo dello spettro autistico, organizzato dall’Istituto Superiore di Sanità»: lo dichiara in una nota Benedetta Demartis, presidente nazionale dell’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), prendendo le distanze da chi in questi giorni ha affermato il contrario. Sulla materia, va ricordato, è stata anche presentata un’Interrogazione Parlamentare.
«Tra gli obiettivi principali dell’iniziativa – prosegue Demartis – vi sono la formazione e l’aggiornamento dei Dirigenti del Servizio Sanitario Nazionale, per renderli capaci di valutare, sulla base delle specifiche caratteristiche di una persona nello spettro autistico, l’appropriatezza e l’efficacia stessa degli interventi messi in campo. In tal senso condividiamo la linea dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), con la quale da tempo auspicavamo questa iniziativa dell’Istituto Superiore di Sanità. Tale approccio, infatti, rappresenta per le persone con disturbi dello spettro autistico e per le loro famiglie un importante intervento».
«Con la supervisione e il coordinamento dell’Istituto Superiore di Sanità – conclude la Presidente dell’ANGSA – la formazione dovrà essere svolta dalle varie Regioni affinché essa coinvolga in questa direzione tutti gli operatori del territorio, che lavorano nei servizi pubblici e accreditati e che si occupano di persone con disturbi dello spettro autistico, in collaborazione con lo stesso Istituto Superiore di Sanità. E sarà proprio il Corso di Alta Formazione, sulla base delle specifiche caratteristiche di una persona nello spettro autistico, a fornire l’appropriatezza scientifica e l’efficacia degli interventi educativi messi in campo». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampa@angsa.it.
Articoli Correlati
- La Linea Guida sull'autismo come esempio per parlare di valutazione dell'efficacia Come preannunciato nei giorni scorsi, dopo essersi soffermata sulle caratteristiche della "Linea Guida" sull'autismo, recentemente prodotta dall'Istituto Superiore di Sanità, Maria Luisa Gargiulo dedica ora un ampio approfondimento alla valutazione…
- L’autismo e l’integrazione tra Sanità, Scuola, Sociale e Famiglia Formazione permanente, per qualificare insieme operatori e familiari, basandosi su ipotesi scientificamente fondate e su un altro versante investimenti adeguati sulla ricerca, perché essendo l’autismo una condizione biologica, se si…
- Violenza sulle donne con disabilità e comunicazione distorta Per una donna con disabilità non sempre è così facile chiedere aiuto in caso di violenze. Se si parla poi di disabilità intellettiva, una comunicazione distorta potrebbe significare non rilevare…