Niente sarà più come prima
«Grazie a Special Olympics – scrive Adriano Ottaviani, atleta del movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettiva e/o relazionale – ho viaggiato, ho vissuto eventi da protagonista, ho gareggiato con tutte le mie forze e ho stretto nuove amicizie in ogni parte d’Italia. Tutto questo per me ha significato un cambiamento epocale che mi ha dato una nuova vita, mi ha fatto rinascere ancora una volta, ma questa volta è stato diverso. So per certo, infatti, che non tornerò mai più come prima. Ora posso solo migliorare ancora»