«Un momento formativo per fare il punto su molte delle problematiche che quotidianamente vengono affrontate non solo dai pazienti, ma soprattutto da chi li assiste. La figura del caregiver, infatti, ha bisogno non solo del supporto dell’intera rete sociale e ambientale per una presa in carico a trecentosessanta gradi ma anche di riconoscimento e tutela».
Viene presentato così il convegno intitolato Lo sguardo sul caregiver: prendersi cura di chi si prende cura, organizzato per la mattinata di sabato 9 novembre a Genova (Sala Chierici della Biblioteca Berio) dalla UILDM locale (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), in occasione del cinquantenario dalla propria fondazione.
La giornata si avvarrà del patrocinio del Comune di Genova, dell’Ospedale Pediatrico Gaslini e della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).
Dopo i saluti delle Autorità, ad aprire il convegno sarà Ornella Occhiuto, presidente della UILDM di Genova. Seguiranno gli interventi di Mirella Zanobini, docente di Psicologia della Disabilità alla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Genova (Consapevolezza e pregiudizi legati al ruolo di caregiver familiare); Carlo Giacobini, responsabile del Servizio HandyLex.org e direttore editoriale di «Superando.it» (Lavoro di cura: riconoscimento, supporti, diritti soggettivi. Aspettative e scenari); Loredana Ligabue, direttrice della Cooperativa Anziani e Non Solo, oltreché segretaria dell’Associazione Carer (I diritti del caregiver e la sua valorizzazione, alla luce dell’esperienza dell’Emilia Romagna e della relativa Legge Regionale); Roberto Bottaro, presidente dell’Associazione FA.DI.VI. e… Oltre (Convivere con la disabilità: il difficile ruolo e il vissuto delle famiglie); un rappresentante dell’Associazione A.M.A.L.i. di Savona (Ridurre l’isolamento e lo stress del caregiver attraverso Gruppi di Auto Mutuo Aiuto).
Nella parte conclusiva dell’incontro, come anticipato qualche settimana fa anche su queste pagine, verrà presentato il progetto nazionale della UILDM A scuola di inclusione: giocando si impara, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@uildmge.it.
Articoli Correlati
- Il riconoscimento del caregiver familiare In Italia la figura del caregiver familiare - colui o colei che a titolo gratuito si prende cura in modo significativo e continuativo di un congiunto non autosufficiente a causa…
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- I caregiver: un tassello importante del puzzle «Nel nostro Paese - scrive Simona Lancioni - il percorso per il riconoscimento della figura del caregiver familiare e per l’introduzione di qualche misura a sua tutela, incontra diverse resistenze,…