Domani, sabato 15 febbraio al Centro Sportivo Saini di Via Corelli a Milano (ore 10-14), le persone con disabilità intellettiva dell’AIAS di Milano parteciperanno per la prima volta a un’esperienza in acqua e subacquea. Saranno infatti loro i protagonisti del nuovo appuntamento promosso nell’àmbito del percorso Il Mare, un Sorriso per tutti – Subacquea Zero Barriere, progetto promosso da HSA Italia (Handicapped Scuba Association International), l’Associazione Nazionale Attività Subacquee e Natatorie per Disabili, del quale anche il nostro giornale si sta ormai da tempo occupando, e che è sostenuto dalla Fondazione Vodafone, nel quadro del bando OSO Ogni Sport Oltre 2018.
Associazione che opera da molto tempo per tutelare e promuovere il diritto delle persone con disabilità alla riabilitazione, alla salute, all’educazione, all’istruzione, al lavoro e all’inclusione sociale, l’AIAS di Milano realizza le proprie attività tramite la costituzione di una rete di servizi interni e anche mediante il collegamento con risorse esterne, come appunto, nella fattispecie, HSA Italia.
I giovani con disabilità intellettiva, dunque, saranno accolti dal team di istruttori e guide HSA, a partire dal coordinatore dell’evento Lorenzo Oberti, che li coinvolgeranno nelle attività in acqua, dimostrando ancora una volta che la subacquea, il nuoto e lo snorkeling (attività natatoria in superficie o fino a cinque metri di profondità, con l’utilizzo di un boccaglio, che in inglese si chiama appunto snorkel), sono alla portata di tutti, e che ognuno può viverle in modo sicuro in relazione alla propria fisicità, quando vengono seguiti da professionisti esperti.
«È ormai dal 1981 – dichiara Aldo Torti di HSA Italia, fondatore del movimento della subacquea per le persone con disabilità in Italia – che trasformiamo le disabilità in nuove abilità. Non è stato facile, le difficoltà incontrate sono state tante, ma forte delle mie convinzioni e insieme a molti amici, abbiamo dimostrato la fattibilità del nostro progetto e definito la storia della subacquea per le persone con disabilità, facendo da apripista di un percorso unico. In tanti anni, infatti, abbiamo sviluppato migliaia di iniziative, addestrato e certificato i migliori professionisti e subacquei, tra cui molti medici e operatori sanitari, un impegno continuo per una subacquea di qualità aperta a tutti e sempre più su misura. È un percorso che continua oggi con la stessa passione e cura, anche tramite gli eventi Zero Barriere, che da anni sviluppiamo su tutto il territorio nazionale. Una subacquea per tutti, nessuno escluso».
L’evento di domani a Milano si avvarrà della sostanziale collaborazione delle scuole del territorio, ovvero il Centro Subacqueo Milanese, Passione d’aMare, la Canottieri Olona 1894, l’Invincible Diving, Sub Now e Scubaproject, oltreché del supporto del Centro Sportivo Saini e del patrocinio di NADD Global Diving Agency.
«È sempre un grande piacere – commenta in conclusione Valter Broccato, istruttore e volontario di HSA Italia – poter partecipare e contribuire alla realizzazione di iniziative di questo tipo, ogni volta è come se fosse la prima, l’emozione delle prime bolle sott’acqua è sempre affascinante. L’impegno di tutti i qualificati educatori HSA trova riscontro nella felicità e nei sorrisi dei partecipanti, ragazzi e adulti ritrovano armonia in acqua». (S.B.)
Gli eventi promossi da HSA Italia nell’àmbito del progetto Il Mare, un Sorriso per tutti – Subacquea Zero Barriere sono raccontati nella pagina dell’Associazione presente nella piattaforma OSO (a questo link). Accedendo inoltre al nostro articolo intitolato Il valore immenso della subacquea per tutti, nessuno escluso, è disponibile, nella colonnina a destra, un elenco di nostri testi dedicati anch’essi alle iniziativa di HSA Italia. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Patrizia De Santo (info@patriziadesantopr.it).