Un nuovo diabolico ausilio ovvero il tempo di chi è chiuso in casa. Da sempre…
«Pensavate forse – scrive Giorgio Genta – che le difficoltà dei tempi e l’imperativo categorico vigente, declinabile in molte versioni (quella delle persone con disabilità e dei loro caregiver è “noi a casa ci siamo sempre stati”), ci avrebbero dissuasi dall’arricchire il già copioso corredino di gadget, ausili e diavolerie varie di proprietà di mia figlia Silvia? Naturalmente no! Ecco dunque la doccia con piatto a filo pavimento e relativa “sdraietta”, che ne permetterà l’utilizzazione. L’“inaugurazione” è prevista a giorni!»