La Puglia agisce per la distribuzione dei dispositivi medici monouso

Come segnala con soddisfazione Francesco Diomede, presidente della FINCOPP (Federazione Italiana Incontinenti e Disfunzioni del Pavimento Pelvico) – organizzazione che insieme a molte altre impegnate in favore delle persone incontinenti, stomizzate e laringectomizzate, avevano denunciato le gravi difficoltà riscontrate nell’ottenere i dispositivi medici monouso (sacche, placche, cateteri e altri) – la Regione Puglia si è caratterizzata come la prima in Italia ad agire formalmente per la distribuzione di quei dispositivi

Pollice suCome avevamo riferito anche sulle nostre pagine, già più volte, nelle scorse settimane, le varie Associazioni di riferimento delle persone incontinenti, stomizzate e laringectomizzate si erano rivolte direttamente ai vertici del Ministero della Salute, denunciando le gravi difficoltà riscontrate nell’ottenere i dispositivi medici monouso (sacche, placche, cateteri), a causa dell’emergenza sanitaria in corso.
Successivamente, accogliendo anche tali istanze, l’Ufficio per le Politiche in favore delle Persone con Disabilità della Presidenza del Consiglio aveva inviato una nota agli Assessori alla Sanità di tutte le Regioni, chiedendo «di garantire la massima attenzione alle esigenze di persone con disabilità, anziane e non autosufficienti, particolarmente esposte non solo all’epidemia, ma anche alle conseguenze negative che la stessa sta comportando in termini di difficoltà di accedere ai servizi precedentemente garantiti».
In quella stessa nota si sottolineava inoltre che «non meno pressante è il bisogno di persone con patologie croniche di ricevere presso il proprio domicilio i dispositivi medici monouso loro necessari».

Come dunque informa con soddisfazione Francesco Diomede, presidente della FINCOPP (Federazione Italiana Incontinenti e Disfunzioni del Pavimento Pelvico), la Regione Puglia si è caratterizzata come «la prima in Italia, grazie alla sensibilità dello staff del presidente della Regione stessa Emiliano e al direttore del Dipartimento preposto Montanaro, a chiedere formalmente di agire per la distribuzione di quei dispositivi».
Lo si legge in una comunicazione inviata a tutti i Direttori Generali, Amministrativi e di Distretto della Regione, ove si scrive che «pur nella consapevolezza della difficoltà del momento, si invitano le Direzioni ad assicurare che tale prescrizione trovi attuazione, anche verificando la disponibilità di modalità alternative alla consegna, da parte di personale aziendale (spedizioni con corriere, verifica della disponibilità della Protezione Civile, organizzazioni di volontariato)». (S.B.)

A questo link sono disponibili i documenti di riferimento citati nella presente nota. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: finco@finco.org.

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