È stato pubblicato qualche mese fa ed è disponibile anche in e-book un volume certamente degno di nota, in quanto punta a colmare una vera e propria lacuna esistente nella formazione e nell’aggiornamento dei professionisti in àmbito odontoiatrico, quella cioè riguardante le persone con diverse fragilità. Si tratta del Manuale di Odontoiatria Speciale, realizzato dalla SIOH (Società Italiana di Odontostomatologia per l’Handicap), cui hanno contributo ben centocinquanta Autori afferenti a tale Società.
«Sono da considerare come soggetti fragili – si legge nella presentazione dell’opera – non solo le persone con disabilità mentali e fisiche, ma anche i bambini, gli anziani, le donne in gravidanza, le persone affette da dipendenze o da patologie sistemiche. In tal senso, l’esperienza di circa centocinquanta specialisti contribuisce a poter rendere sempre più etico, efficiente, efficace e responsabile l’operato di chi si occupa della salute orale di questi pazienti nella loro complessità e comorbilità».
«Nelle diverse branche dell’odontoiatria – si aggiunge – la cura di pazienti con fragilità rappresenta una sfida nella professione odontoiatrica moderna che questo testo, ponendosi come punto di riferimento nel mondo dell’Odontoiatria Speciale in Italia, aiuta a vincere ogni giorno».
Il Manuale affronta quindi la prevenzione, la diagnosi e la terapia nella relazione con il paziente fragile nei suoi vari gradi di collaborazione, ma si sofferma ampiamente anche sull’importanza dell’approccio psicologico e della relazione con i caregiver.
Rivolgendosi a odontoiatri, stomatologi, specializzandi e studenti di odontoiatria, per indicar loro le procedure terapeutiche da adottare nei diversi settori dell’Odontoiatria, il testo prende praticamente in considerazione tutti gli aspetti legati alla cura della persona con disabilità e fragilità sanitaria, guardando alle situazioni di disabilità sensoriale, cognitiva e motoria, alle persone con malattie cromosomiche e genetiche (tra cui anche trenta patologie rare), con malattie autoimmuni o patologie sistemiche (coagulopatie, diabete, epatopatie, pazienti oncologici), nonché alle persone in situazione di tossicodipendenza, con con disturbi della condotta alimentare o più in generale a pazienti cosiddetti “fragili” (in età pediatrica, anziana o donne in gravidanza).
Inoltre, come accennato, i tanti Autori dedicano capitoli specifici capitoli all’aspetto della prevenzione, all’approccio psicologico e alla comunicazione. (S.B.)
SIOH (Società Italiana di Odontostomatologia per l’Handicap), Manuale di Odontoiatria Speciale, Milano, EDRA, 2019.
La SIOH (Società Italiana di Odontostomatologia per l’Handicap)
È una Società Scientifica, formata da odontoiatri che si occupano e studiano i risvolti dell’Odontoiatria nelle persone con disabilità.
Permettendo anche ad altre figure professionali, che operano a qualsiasi titolo nel mondo della disabilità, di apportare il loro contributo culturale e scambiare le proprie esperienze, la SIOH si propone come network di tutte le competenze relative al concetto globale di “oralità”, che è di importanza determinante nelle persone con disabilità di qualsiasi tipo.
Lo scopo iniziale dei soci fondatori era di assistere da un punto di vista odontoiatrico i bambini con disabilità cosiddetti “non collaboranti”. Nel corso degli anni, tuttavia, con l’apporto di tutti gli iscritti, gli obiettivi di assistenza si sono naturalmente ampliati, arrivando a coprire tutte le branche dell’Odontoiatria.
Infine, per seguire l’evoluzione delle conoscenze, delle possibilità di cura e per migliorare in generale la propria formazione ed esperienza scientifica, nel 2006 la Società ha deciso di costituire nuove categorie di soci.