«È ormai evidente che non possa essere più rimandata la definizione dei Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali che devono essere frutto di confronto e di intesa istituzionale. Infatti, non si può fare a meno dell’apporto di Regioni e Autonomie nel garantire i Livelli Essenziali, che devono essere affiancati dalle necessarie coperture finanziarie. È indispensabile pertanto incrementare il Fondo Nazionale delle Politiche Sociali e il Fondo per le Non Autosufficienze, come abbiamo più volte evidenziato. Dobbiamo rispondere subito alla crescente domanda di servizi sociali e assistenziali dovuti alla pandemia».
È stato questo uno dei passaggi maggiormente qualificanti dell’audizione in videoconferenza sulla disabilità, da parte della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, presso la Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato, centrata in particolare sulla Legge 328/00, e quindi sul sistema integrato di interventi e servizi sociali da essa previsto, nonché sulla Legge 112/16, meglio nota come “Legge sul Dopo di Noi” o “sul Durante e Dopo di Noi”.
Per l’occasione la delegazione della Conferenza è stata guidata da Michele Marone, assessore della Regione Molise, coordinatore della Commissione Politiche Sociali all’interno della Cobferenza stessa. (S.B.)
A questo link è disponibile il testo integrale del comunicato diffuso dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dopo l’audizione della stessa presso la Commissione Straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato.
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