“Sulla luna e ritorno” con Special Olympics Italia

Un grande viaggio virtuale verso la luna e ritorno, cui ognuno potrà portare il proprio contributo, camminando, correndo, pedalando o anche su un tapis-roulant, per arrivare a colmare la distanza di 768.806 chilometri (sulla luna e ritorno, appunto): è questo “To the Moon and Back”, originale iniziativa lanciata da Special Olympics Italia, il movimento dello sport praticato da persone con disabilità intellettive, che entrerà nel vivo domani, 21 luglio, con un incontro cui parteciperà anche l’astronauta ESA Luca Parmitano, a cinquantuno anni esatti dal primo sbarco sulla luna

Special Olympics Italia: "To the Moon and Back", locandinaOriginale e di impatto, come spesso accade a Special Olympics Italia, è l’iniziativa denominata To the Moon and Back (“Sulla luna e ritorno”), recentemente promossa e presentata così dallo stesso movimento di sport praticato da persone con disabilità intellettive: «Il lockdown – spiegano da Special Olympics Italia – ci ha costretto a rivedere le nostre abitudini, ma allo stesso tempo ci ha insegnato a trovare, nelle difficoltà, nuove opportunità, ad intraprendere, con forza e coraggio, nuovi percorsi per raggiungere obiettivi e mete che non avremmo mai immaginato. La volontà di andare oltre, rappresentata dai recenti Smart Games [se ne legga ampiamente anche sulle nostre pagine, N.d.R.], non si esaurisce, ma assume proporzioni ancora più grandi, tali da immaginare questa nuova sfida che ha preso ufficialmente il via il primo di luglio e il cui primo obiettivo è quello di raggiungere la luna, che dista dalla terra 384.403 chilometri».
Come si potrà dunque arrivare a questo ambizioso obiettivo, ovvero percorrere virtualmente 768.806 chilometri, che costituiscono appunto la distanza dalla terra alla luna e ritorno? Per riuscirci, gli atleti, i familiari, i volontari e tutto il movimento di Special Olympics hanno già chiamato a raccolta la propria rete di amici e conoscenti e ognuno potrà portare il proprio contributo, scaricando da Google Play Store e/o iOS App Store, l’applicazione Adidas Running, ove sarà necessario creare un profilo utente, registrandosi con il proprio indirizzo e-mail oppure tramite il proprio profilo Facebook e unendosi al gruppo Special Olympics #TotheMoonAndBack. Prima quindi di iniziare l’attività, bisognerà impostare l’allenamento su corsa (anche con camminata) e attivare l’applicazione cliccando su inizia. Dal canto suo Adidas Running registrerà la distanza del percorso di ogni utente, creando automaticamente una classifica (visionabile a questa voce della stessa app), con tanto di premi e non solo per chi percorrerà più chilometri.

Sarà però nel pomeriggio di domani, 21 luglio (ore 16), che questo viaggio virtuale verso la luna e ritorno entrerà nel vivo, grazie un incontro tramite la piattaforma Zoom, e in collaborazione con l’Osservatorio Astronomico di Monte Porzio Catone, che si terrà esattamente cinquantun anni dopo anni il primo passo sulla superficie lunare compiuto da Neil Armstrong.
Per l’occasione interverrà l’astronauta ESA Luca Parmitano, dando ulteriore visibilità a un’iniziativa che punta a coinvolgere sempre più persone, al fine di coprire la distanza voluta, attraverso ogni spostamento che sia in grado di promuovere l’attività fisica e sportiva (camminata, corsa, bicicletta, tapis-roulant ecc.).

«I recenti Smart Games – sottolineano ancora da Special Olympics Italia – hanno rappresentato, nell’era dell’emergenza sanitaria, la versione virtuale dei nostri Giochi Nazionali, definiti dalle maggiori Istituzioni Nazionali e dalla stampa “la capacità del nostro Paese di saper andare avanti”. Questa nuova iniziativa, che si inserisce in un contesto di graduale ripresa, continua a voler porre in evidenza il valore dello sport e dell’attività sportiva, che è in grado di restituire forza e dignità ad ognuno di noi. Quella stessa valvola che durante il periodo del lockdown ci ha permesso di “evadere dall’isolamento”, pur restando ognuno nelle proprie case. E ancor di più, per gli atleti del nostro movimento,, ha rappresentato una vera e propria ancora di salvezza, l’occasione per non restare ai margini, ma per affrontare le difficoltà costruendo nuove certezze, senza porsi alcun limite». (S.B.)

Questo è il link per partecipare all’incontro di domani, 21 luglio, cui interverrà anche l’astronauta Luca Parmitano (ID riunione: 810 4056 0785; password: 384400). Per ulteriori informazioni e approfondimenti: stampa@specialolympics.it (Giampiero Casale).

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