Caregiver Familiari Comma 255: proseguiremo la nostra battaglia

«Siamo soddisfatti di questa nostra iniziativa e intenzionati a proseguire la nostra battaglia per arrivare al riconoscimento giuridico della figura del caregiver familiare con una legge a tutele e indennità crescenti che restituisca dignità alle nostre vite»: così il Gruppo Caregiver Familiari Comma 255 commenta l’esito della manifestazione di protesta promossa in Piazza Montecitorio a Roma, per esprimere la propria delusione davanti a una politica ritenuta incapace di cogliere le istanze delle persone che curano e assistano un congiunto con disabilità grave

Protesta dei caregiver familiari partecipanti alla manifestazione di protesta in Piazza Montecitorio a Roma, 22 luglio 2020

Un gruppo di caregiver familiari partecipanti alla manifestazione di protesta in Piazza Montecitorio a Roma

«Considerando la condizione di vita dei caregiver familiari e il caldo afoso di una Roma di fine luglio, siamo soddisfatti dell’esito di questa nostra iniziativa, che ha visto tutti con la mascherina recante una croce sulla bocca, a significare l’impossibilità di esprimere il proprio dissenso, tutti con un cordino legato al polso e a una sagoma, quella idealmente del proprio congiunto con disabilità».
Così il Gruppo Caregiver Familiari Comma 255 commenta in una nota l’esito della manifestazione di protesta promossa ieri, 22 luglio, in Piazza Montecitorio a Roma, per esprimere la propria delusione davanti a una politica ritenuta incapace di cogliere le istanze delle persone che curano e assistano un congiunto con disabilità grave. Come avevamo inoltre riferito, per l’occasione il Gruppo ha anche elaborato un proprio Manifesto (disponibile a questo link).
«Oggi [ieri, 22 luglio, N.d.R.] – si legge ancora nella nota – è scaduto il termine per la presentazione degli emendamenti al Disegno di Legge n. 1461 (Disposizioni per il riconoscimento ed il sostegno del caregiver familiare), in discussione presso la Commissione Lavoro del Senato, ma gli esiti, purtroppo, non si preannunciano favorevoli. Proseguiremo quindi la nostra battaglia per arrivare al riconoscimento giuridico della figura del caregiver familiare con una legge a tutele e indennità crescenti che restituisca dignità alle nostre vite». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: cgfcomma255@gmail.com.

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