#distrattimavicini è il nome della rubrica, #nevergiveup, ovvero “Non mollare mai”, lo slogan all’insegna della quale si svolge: è una serie di dirette Facebook (visibili a questo link) già lanciate in primavera dall’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), in collaborazione con altre organizzazioni, per sostenere allora i Centri Clinici NEMO (NeuroMuscular Omnicentre), che avvierà nella serata di oggi, 26 ottobre (ore 21), il proprio secondo ciclo, affiancata questa volta dalla Fondazione Vialli e Mauro, che sostiene la ricerca scientifica dell’ARISLA, la Fondazione Italiana di Ricerca per la SLA.
A condurre le varie puntate (le altre quattro sono in programme per il 5 e 23 novembre e per il 10 e 21 dicembre) saranno Andrea & Michele, duo radiofonico di Radio Deejay, coinvolgendo varie personalità dello sport e dello spettacolo insieme a imprenditori di successo e a protagonisti della ricerca scientifica italiana.
Particolarmente noti gli ospiti dell’appuntamento di stasera, a partire dal campione del calcio Alessandro Del Piero, che racconterà la propria esperienza di “#nevergiveup” e l’impegno a supporto di chi quotidianamente affronta sfide difficili, con coraggio e determinazione.
A introdurre la serata saranno Gianluca Vialli e Massimo Mauro, rispettivamente presidenti della Fondazione Vialli e Mauro e dell’AISLA, ed è prevista anche la testimonianza di Benedetta Signorini, figlia di Gianluca Signorini, storico capitano del Genoa, scomparso a causa della SLA. Parteciperà inoltre Mario Melazzini, presidente dell’ARISLA, che spiegherà perché è nata quest’ultima e i risultati raggiunti nel campo scientifico, oltre a Edoardo Garrone, presidente del Gruppo ERG e del «Sole 24 Ore», grande sostenitore della Fondazione Vialli e Mauro, che parlerà del valore della responsabilità sociale di impresa.
A partire proprio da oggi, è già attiva una piattaforma, attraverso la quale si può scegliere tra diverse modalità di donazione per sostenere il lavoro dei ricercatori, ai quali è dedicato questo ciclo di #distrattimavicini. In particolare quanto raccolto finanzierà un nuovo progetto di ricerca tra i vincitori del Bando 2020 di ARISLA, aperto a studi di base, pre-clinica e clinica osservazionale, finalizzati a una maggiore comprensione della SLA e a mettere a punto metodologie per lo sviluppo di nuove terapie e per la diagnostica.
L’ARISLA, va ricordato in conclusione, è nata dieci anni fa per volontà sia della Fondazione Vialli e Mauro che dell’AISLA, affiancate dalla Fondazione Cariplo e dalla Fondazione Telethon. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Daniele Murgia (murgia@secrp.com); info@fondazionevialliemauro.com.