Nato a Milano nell’àmbito dello studio di design multidisciplinare Dotdotodot, OpenDot è un laboratorio aperto (Fab Lab) e un polo di ricerca per l’innovazione, che si distingue per il particolare impegno progettuale in àmbito di assistenza sanitaria (healthcare) e di ausili rivolti alla disabilità, come avevamo raccontato a suo tempo anche sulle nostre pagine. E tra le varie creazioni di OpenDot avevamo segnalato anche Glifo, ausilio per la scrittura rivolto a bambini e bambine con disabilità, realizzato su misura con la stampante 3D.
Proprio su Glifo è ora centrata la campagna di raccolta fondi sul web (a questo link), lanciata da OpenDot insieme alla Fondazione TOG (Together To Go) di Milano, Centro per la riabilitazione di bambini/e con patologie neurologiche complesse, con l’obiettivo di costruire un configuratore online per personalizzare l’ausilio sulla base delle specifiche esigenze di ogni bambino e bambina e farlo avere direttamente a casa delle persone.
Glifo, tra l’altro, è stato completamente ridisegnato rispetto alla versione originale, ai fini di una maggiore funzionalità. (S.B.)
A questo link è disponibile un kit di comunicazione dedicato all’iniziativa promossa da OpenDot e dalla Fondazione TOG. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: cristina@opendotlab.it (Cristina Biella).