«Anche se non del tutto soddisfacente, questa modifica è il frutto del lavoro che abbiamo messo in campo in queste settimane con la Regione Campania, e non ultimo il confronto che abbiamo avuto con il Presidente dell’ANCI Campania (Associazione Nazionale Comuni Italiani) Carlo Marino, componente dell’Unità di Crisi Regionale, che ha accolto le richieste della nostra Federazione»: a dirlo in una nota è Daniele Romano, presidente della FISH Campania (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), commentando i contenuti dell’Ordinanza n. 90, emessa ieri, 15 novembre, dal Presidente della propria Regione Vincenzo De Luca, provvedimento che prevede la conferma della chiusura di tutte le scuole della Campania fino al 23 novembre.
«La stessa Ordinanza – spiega Romano – conferma la didattica in presenza per gli alunni con disabilità, ma allargandola anche agli studenti con BES (Bisogni Educativi Speciali), che nei precedenti provvedimenti non venivano citati, e soprattutto la nuova disposizione prevede che debba essere garantito il collegamento online con gli alunni della classe che sono in didattica a distanza».
«Questa nuova Ordinanza – sottolinea ancora il Presidente della FISH Campania – è un’apertura alle istanze che in queste settimane sono arrivata da tutto il mondo della disabilità, ma sicuramente riteniamo che il modello migliore sia quello indicato dal Decreto Ministeriale n. 39 del giugno scorso e dalla successiva Nota Protocollo n. 1990 del 5 novembre, che hanno entrambe esplicitato il diritto per gli alunni con disabilità all’inclusione effettiva con un gruppo di compagni in presenza. Spetta dunque ora all’Ufficio Scolastico Regionale della Campania e a tutte le scuole garantire una didattica in presenza in modalità inclusiva. Noi continueremo a vigilare e a segnalare e invitiamo le famiglie a fare lo stesso». (S.B.)
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