Le sfide del presente: parlava da sé il titolo scelto per il proprio VIII Congresso Regionale dalla FISH Calabria (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), caratterizzando la dura prova a cui il 2020 ha chiamato anche tale organizzazione, con una dedica speciale ad Antonio Saffioti e Tommaso Marino, scomparsi lo scorso anno, «per non dimenticare chi per anni è stato portavoce e avanguardia di lotte per i diritti delle persone con disabilità in Calabria e non solo». «È a loro che dedico il Congresso – ha dichiarato la riconfermata Presidente Nunzia Coppedé – perché Antonio e Tommaso sono parte integrante della nostra storia e voglio ringraziarli per il tempo, le idee e le occasioni che ci hanno donato».
«Il 2020 – ha sottolineato Coppedé nella sua relazione di apertura – è stato un anno che ci ha posto davanti molte sfide a causa della pandemia da Covid-19, sfide che abbiamo accettato e tramutato in risorse. È grazie infatti al progetto libert@dipartecipare [se ne legga un’ampia presentazione anche sulle nostre pagine, N.d.R.] che era già in cantiere all’inizio dello scorso anno, che siamo riusciti ad ottenere una partecipazione più larga e assidua alla formazione di qualità continua per tutto l’anno».
«La pandemia – ha proseguito – ha stravolto la vita di tutti, le piattaforme informatiche sono diventate familiari. Come FISH Calabria abbiamo svolto molte attività, attenti alle richieste di aiuto, propensi a raccogliere eventuali proposte, pronti a dialogare con il Governo Regionale, con l’intento di favorire anche piccole soluzioni necessarie ad alleggerire pesantezze e disagi».
Coppedé non ha poi mancato di mettere al primo posto i ringraziamenti per «i compagni di viaggio, non solo della Giunta, per avermi aiutata nelle varie rappresentanze, laddove si discutevano le politiche e si prendevano decisioni. In tal senso, un esempio per tutti è dato dagli incontri con la Direzione Scolastica Regionale e con l’Assessore alla Pubblica Istruzione della Regione Calabria, per non parlare poi delle varie Ordinanze che si sono susseguite e che riguardavano in parte o totalmente i servizi sanitari, socio riabilitativi, assistenziali, diurni e residenziali, che ci hanno mandato in fibrillazione poiché ordinavano regole il più delle volte impossibili da seguire». Un lavoro continuo, quindi, anche e soprattutto di presenza nei tavoli programmatici delle politiche sociali, ma anche di prossimità e vicinanza alle famiglie e a quanti, più che in altri momenti, si sono trovati alle strette e senza una tutela.
«E proprio il 31 dicembre – ha dichiarato la Presidente -, siamo riusciti a “portare a casa” il Piano Regionale del Sociale, un risultato importante ottenuto con il Forum del Terzo Settore. Finalmente in Calabria, con vent’anni di ritardo, il 2021 ha ereditato la nuova riforma del sociale, le Linee Guida per i Piani di Zona e il Piano del Sociale 2021/22. Ora bisogna proseguire».
Più in generale, poi, la partecipazione della FISH Calabria al progetto Disabilità: la discriminazione non si somma, si moltiplica – Azioni e strumenti innovativi per riconoscere e contrastare le discriminazioni multiple, promosso dalla FISH Nazionale, i gruppi di lavoro tematici e il coordinamento delle FISH Regionali, sono stati modelli di lavoro a distanza che, paradossalmente, hanno unito e dato la possibilità di ampliare il confronto e di elaborare proposte valide da sviluppare per il territorio nazionale e anche per i territori di prossimità. «Voglio dunque ringraziare la FISH Nazionale – ha concluso Coppedé – che ci ha sostenuto in quest’anno, aiutandoci a crescere ancora di più».
Niente affatto casuale, dunque, è stata la partecipazione al Congresso Regionale di Vincenzo Falabella, presidente nazionale della FISH, che oltre a rivolgere a propria volta «un ricordo affettuoso e un ringraziamento ad Antonio Saffioti e a Tommaso Marino», ha voluto sottolineare come «la FISH Calabria sia una Federazione Regionale importante per il nostro movimento, una delle prime a nascere e a portare risultati importanti, come quello del 31 dicembre scorso sul Piano Regionale del Sociale, cui si è arrivati anche grazie alla caparbietà dell’organizzazione».
«Una Federazione – ha concluso – ha motivo di esistere solo se esistono le Associazioni e se dietro le Associazioni ci sono le persone, i presidenti, i consigli direttivi, gli organi sociali che fanno grande l’organizzazione di appartenenza, anche se questo percorso condiviso non è sempre senza insidie». (S.B.)
Il nuovo organigramma della FISH Calabria
Consiglio Direttivo:
Presidente (confermata): Nunzia Coppedé (Associazione Comunità Progetto Sud)
Vicepresidente Vicario: Giuseppe Romeo (Associazione Neomera)
Vicepresidente: Domenico Posterino (Associazione Prader Willi)
Tesoriere: Rosa Ferrari (Coordinamento Regionale Alogon)
Segretaria: Annamaria Bianchi (Associazione La Spiga)
Altri componenti: Maria Alesina (Coordinamento ANFFAS); Emilia Amantea (AIPD Cosenza); Rita Barbuto (Coordinamento Regionale Alogon); Annamaria Chiaia (Piccola Opera Papa Giovanni); Angela Gaetano (AISM Catanzaro); Antonio Sacco (AID Catanzaro).
Collegio dei Garanti:
Presidente: Franca Hyerace (Associazione Prader Willi)
Garanti: Angelo Marra; Socio Benemerito: Salvatore Lico (Coordinamento Regionale AISM).
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: fishcalabria@gmail.com.