Niente integralismi sui nuovi Piani Educativi Individualizzati
«Da più parti – scrive Salvatore Nocera – alcuni studiosi e operatori della scuola osannano i nuovi modelli di PEI (Piani Educativi Individualizzati) per gli alunni e le alunne con disabilità, come una grande conquista pedagogica epocale, altri studiosi e operatori scolastici ne parlano malissimo. Credo invece che il giudizio debba essere prudente, all’insegna di un’approvazione generale dei contenuti introdotti, ma anche evidenziando ciò che ancora manca o che non è ancora sufficientemente chiaro e lavorando per far sì che vengano apportate le necessarie modifiche correttive»