Sta per partire il progetto dell’AIPD “La mia casa è il mondo”
Piccoli gruppi di preadolescenti con sindrome di Down in attività di esplorazione del proprio territorio e del patrimonio culturale e artistico del territorio stesso, realizzando collaborazioni con almeno sessanta realtà territoriali pubbliche e private e portando a una sempre maggiore visibilità delle persone con sindrome di Down come cittadini attivi: consisterà in questo “La mia casa è il mondo”, progetto dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) che partirà entro breve, coinvolgendo nove Sezioni dell’Associazione