Bene il powerchair football sul palco di Sanremo, ma va migliorato il linguaggio
«La presenza al Festival di Sanremo di Donato Grande campione di powerchair football e giocatore della Nazionale di questa disciplina – scrive Claudio Arrigoni -, è stata una grande occasione per mostrare che lo sport può essere praticato in qualunque condizione e che a nessuno può e deve essere precluso di potersi divertire e affermare attraverso lo sport stesso, ma la rappresentazione di quella partecipazione, e soprattutto un certo linguaggio, denso di abilismo e pietismo, devono cambiare, perché il mondo è cambiato e la cultura ha fatto passi avanti nella percezione della disabilità»