«L’approvazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza da parte del Parlamento rappresenta un nuovo punto di partenza per il nostro Paese. Ci auguriamo, dunque, che l’attuazione di esso possa dare impulso a quelle politiche di piena inclusione delle persone con disabilità di cui si avverte sempre più l’esigenza, soprattutto in un periodo storico duro come quello che stiamo vivendo»: lo dichiara in una nota Zoello Forni, presidente dell’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro), dopo il varo parlamentare del Recovery Plan italiano.
«In occasione di una nostra audizione in Senato nel marzo scorso – aggiunge Forni – abbiamo espresso generale apprezzamento per i contenuti del Piano, in particolare per quanto riguarda il sostegno all’inclusione lavorativa delle categorie di persone vulnerabili, attraverso la formazione e il potenziamento delle politiche attive del lavoro».
«Digitalizzazione e innovazione – conclude – saranno le parole chiave del prossimo futuro, un’opportunità preziosa per creare nuova inclusività nella nostra società. È un’occasione da non perdere per eliminare tutte le barriere, materiali e non, che impediscono ancora oggi alle persone con disabilità di partecipare con pienezza alla vita sociale e lavorativa. La nostra Associazione, come sempre nella sua lunga storia, è pronta a lavorare insieme alle Istituzioni per raggiungere questo obiettivo». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: coordinamentoufficiocomunicazione@anmil.it.