Come riferisce il portale «Persone con disabilità.it», i tamponi necessari per le visite ai parenti e familiari di coloro che sono ricoverati nelle strutture residenziali lombarde saranno a carico del Sistema Sanitario Regionale. Lo ha previsto una Circolare diffusa dalla Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia alle Agenzie di Tutela della Salute (ATS) e alle Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST), specificando appunto che i costi saranno completamente a carico del Servizio Sanitario Regionale, se il test sarà effettuato presso i “Punti tampone” territoriali, esibendo, da parte degli interessati, un’autocertificazione relativa alla visita programmata (a questo link è disponibile il relativo modulo).
La disposizione della Regione vale per tre mesi, «tenuto conto – come si legge nel documento prodotto dalla Direzione Generale Welfare – del progressivo avanzamento nell’attuazione del piano vaccinale». (S.B.)
Tampone gratuito, in Lombardia, per i visitatori delle strutture residenziali
Se effettuati presso i “Punti tampone” territoriali, esibendo un’autocertificazione relativa alla visita programmata, i tamponi per il Covid necessari per le visite ai parenti e familiari di coloro che sono ricoverati nelle strutture residenziali saranno a carico, in Lombardia, del Sistema Sanitario Regionale. Lo ha stabilito una Circolare diffusa dalla Direzione Generale Welfare della Regione, ricordando che tale disposizione varrà per tre mesi, tenendo conto del progressivo avanzamento nell’attuazione del piano vaccinale