«Per la realizzazione di questo marchio ho iniziato la mia progettazione a partire dalla trasformazione della lettera D in una farfalla, volendo rappresentare la volontà di rendere libere le persone con distrofie e altre malattie neuromuscolari. La scelta del posizionamento dei colori è frutto di una attenta analisi. Il rosso indica il coraggio, quindi anche la forza che le persone affette da queste patologie mettono in campo ogni giorno insieme alle persone care. Per questo è stato inserito nella D, ovvero il corpo della farfalla. Le ali della farfalla, poi, sono di colore verde, ossia il colore della speranza, la stessa che ci collega alla libertà, rappresentata dal bianco»: così Vanessa Cadeddu, studentessa della 4^ E dell’Istituto di Istruzione Superiore Venturi di Modena, racconta come ha elaborato il logo scelto dalla UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), da affiancare alle varie iniziative proposte in questo 2021 per il 60° anniversario dalla propria fondazione, rispetto al quale l’Associazione aveva lanciato in aprile un concorso, cui hanno partecipato ben 53 loghi possibili.
«Siamo molto soddisfatti – commenta Marco Rasconi, presidente nazionale della UILDM – per le adesioni a questa nostra iniziativa la quale dimostra che il contributo di tutti, in idee e azioni, porta a creare una società più inclusiva. I miei complimenti vanno alla vincitrice, Vanessa Cadeddu, perché ha saputo rappresentare nel suo elaborato una storia lunga sessant’anni anni, dove la UILDM è stata protagonista con determinazione e al contempo con passione. Attraverso Vanessa e i suoi compagni di classe, vogliamo abbracciare le generazioni più giovani, convinti che le nuove idee siano un carburante essenziale per la vita della nostra Associazione».
Il nuovo logo è stato presentato il 28 maggio scorso, in occasione del primo incontro online (ComunicAzione inclusiva – Le parole si trasformano in azioni per costruire un mondo inclusivo), nell’àmbito del ciclo 60 anni. È solo l’inizio, voluto dalla UILDM, come avevamo ampiamente riferito anche sulle nostre pagine, per celebrare appunto il proprio 60° anniversario.
Il prossimo incontro, sul tema Sport per tutti – Lo sport come strumento per misurarsi e sviluppare autonomia, è previsto per il 25 giugno prossimo. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: uildmcomunicazione@uildm.it (Alessandra Piva e Chiara Santato).
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