Tra le altre modifiche intervenute in fase di conversione in Legge (Legge 76/21, testo coordinato pubblicato il 31 maggio in Gazzetta Ufficiale) del Decreto Legge 44/21 (Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici), vi è anche l’articolo 1 bis (Disposizioni per l’accesso dei visitatori a strutture residenziali, socio-assistenziali, sociosanitarie e hospice), che recita: «Dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto è ripristinato l’accesso, su tutto il territorio nazionale, di familiari e visitatori muniti delle certificazioni verdi COVID-19 di cui all’art. 9 del Decreto Legge 52/21, a strutture di ospitalità e di lungodegenza, residenze sanitarie assistite (RSA), hospice, strutture riabilitative e strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque in tutte le strutture residenziali di cui all’art. 44 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 gennaio 2017 [Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, N.d.R.] e in quelle socio-assistenziali, secondo le linee guida definite con l’Ordinanza del Ministero della salute 8 maggio 2021 cui le direzioni sanitarie delle predette strutture si conformano immediatamente, adottando le misure necessarie alla prevenzione del contagio da COVID-19 [grassetti nostri nella citazione, N.d.R.]». (S.B.)
Le visite alle strutture residenziali e a quelle socio-assistenziali
Tra le modifiche attuate in fase di conversione in Legge del Decreto Legge 44/21 (“Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici”), pubblicato il 31 maggio in Gazzetta Ufficiale, vi è anche l’articolo che stabilisce «il ripristino dell’accesso, su tutto il territorio nazionale, di familiari e visitatori muniti delle certificazioni verdi COVID-19, a tutte le strutture residenziali e a quelle socio-assistenziali», chiedendo «alle direzioni sanitarie di tali strutture di conformarvisi immediatamente»