Politiche e interventi a sostegno della domiciliarità

«Negli ultimi anni sono aumentati gli interventi di sostegno alla domiciliarità rivolti alle persone con disabilità e non autosufficienza. Quali sono e come sono regolamentati? Da chi sono finanziati e con quale tipologia di fondo (sanitario/sociale)? E ancora, cosa prevede l’applicazione regionale del Piano Nazionale per la Non Autosufficienza?»: se ne parlerà durante l’incontro online di formazione “Persone con disabilità e non autosufficienza nelle Marche. Le politiche e gli interventi a sostegno della domiciliarità”, promosso per il 15 giugno dal Gruppo Solidarietà

Malato curato a casa da un'operatrice sanitaria«Negli ultimi anni sono aumentati gli interventi di sostegno alla domiciliarità rivolti alle persone con disabilità e non autosufficienza (disabilità gravissima, assegno di cura, sostegno caregiver malati SLA e malattie rare, Vita indipendente ecc.). In particolare attraverso trasferimenti, per lo più vincolati, di tipo economico. Quali sono e come sono regolamentati? Da chi sono finanziati (Stato, Regione, Comuni) e con quale tipologia di fondo (sanitario/sociale)? E ancora, cosa prevede l’applicazione regionale del Piano Nazionale per la Non Autosufficienza? Con questo incontro cercheremo di analizzare le diverse tipologie di sostegno, di verificare la coerenza complessiva degli interventi, di mettere in relazione domanda e offerta, e di valutare altresì quali trasferimenti promuovano servizi e quali sostegno economico, tentando di capire (se e come) all’interno di quali politiche si collocano»: viene presentato così, dal Gruppo Solidarietà, l’incontro online di formazione intitolato Persone con disabilità e non autosufficienza nelle Marche. Le politiche e gli interventi a sostegno della domiciliarità, promosso per il pomeriggio di martedì 15 giugno (ore 14.30-17.30), in collaborazione con il CROAS Marche (Consiglio Regionale Ordine Assistenti Sociali).

L’appuntamento è segnatamente rivolto a tutti coloro che operano all’interno del sistema dei servizi sanitari e sociosanitari, ma pur essendo auspicabile una conoscenza di base di tale sistema, può certamente risultare utile anche alle associazioni degli utenti e alle organizzazioni di volontariato impegnate nel settore. (S.B.)

Per ogni informazione sul programma dell’incontro e per iscrizioni: grusol@grusol.it.

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