
«Il nostro organismo ha di fronte due grandi sfide: da una parte il consolidamento di un sistema nazionale, che deve trovare la sua dimensione di rete e dall’altra essere all’altezza di un mondo che con la pandemia è profondamente cambiato, mettendo alla prova il volontariato»: lo ha dichiarato “a caldo” Chiara Tommasini, dopo essere diventata la nuova Presidente di CSVnet, l’Associazione Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, succedendo a Stefano Tabò, prima donna nella storia di tale organismo a ricoprire il massimo incarico.
Quarantaseienne veronese, con una Laurea in Economia e Commercio, Tommasini lavora per un gruppo assicurativo ed è volontaria da anni nel soccorso e nella protezione civile. Fra i temi su cui ha annunciato che costruirà il nuovo programma di lavoro di CSVnet, vi saranno la formazione, la cultura del volontariato, la digitalizzazione e la sostenibilità. (S.B.)
A questo link è disponibile un testo di ulteriore approfondimento. Per informazioni: ufficiostampa@csvnet.it.
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