Ai ministri e ai politici: un nuovo futuro per le persone con disabilità

Come costruire un nuovo futuro delle persone con disabilità e delle loro famiglie, dopo l’isolamento e l’esclusione vissuti durante quest’anno e mezzo di emergenza sanitaria e sociale: la Federazione FISH ha deciso di chiederlo direttamente ai rappresentanti di tutte le forze politiche e ai ministri del Governo e lo farà domani, 16 luglio, e sabato 17, durante il proprio imminente Congresso Nazionale, non a caso intitolato “Capiamo il presente per orientare il futuro. Pandemia, Disabilità e Resilienza”

Loghi di varie disabilità con al centro il logo della FISH

Alla FISH aderiscono organizzazioni impegnate sul fronte dei diritti di persone con tutte le diverse disabilità

Capiamo il presente per orientare il futuro. Pandemia, Disabilità e Resilienza: come avevamo segnalato nei giorni scorsi, è questo il titolo scelto dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), per il proprio imminente Congresso Nazionale, che si terrà domani, 16 luglio e sabato 17 in modalità online e che verrà diffuso in diretta streaming. E per capire quale potrà essere un nuovo futuro delle persone con disabilità e delle loro famiglie, dopo l’isolamento e l’esclusione da loro vissute durante quest’anno e mezzo di emergenza sanitarie e sociale, la Federazione ha deciso di chiederlo direttamente ai rappresentanti di tutte le forze politiche e ai ministri del Governo, confermando la propria vocazione di organizzazione sempre più partecipata e connessa con la società civile.

Nel corso infatti dell’intensa due-giorni, in cui si alterneranno sessioni dedicate ai temi dell’isolamento e della segregazione delle persone con disabilità, della salute, della scuola, del lavoro, della vita indipendente e della discriminazione multipla vissuta dalle donne con disabilità, uno spazio di grande importanza sarà quello del pomeriggio di domani, 16 luglio, in cui dapprima vari Consiglieri Nazionali della Federazione, introdotti dal presidente Vincenzo Falabella, lanceranno le questioni più stringenti su cui si chiedere risposte e impegni concreti ai principali esponenti delle forze politiche di maggioranza e opposizione, che parteciperanno alla successiva tavola rotonda moderata dal noto giornalista del «Corriere delle Sera», Gian Antonio Stella.
Tra gli interventi previsti, vi saranno quelli di Giuseppe Conte, Enrico Letta, Giorgia Meloni, Ettore Rosato, Matteo Salvini, Roberto Speranza, Antonio Tajani e Giovanni Toti.

«Ci confronteremo con le varie forze politiche – sottolinea Falabella – chiedendo che si possa finalmente aprire una discussione su una riforma dell’attuale sistema di welfare, basato principalmente su criteri di protezione, che vogliamo sia profondamente modificato in favore di un nuovo modello basato sui diritti civili, sociali, umani. Il devastante impatto nei confronti delle persone con disabilità e delle loro famiglie, trattate come un vero e proprio “corpo separato” nella società è emerso infatti in tutta la sua forza durante la pandemia ed è per questo che intendiamo chiamare tutti a precise responsabilità, per orientare appunto un nuovo futuro».

La seconda giornata del Congresso prevede invece in mattinata (dalle ore 9) un confronto con i Ministri Erika Stefani (Disabilità) e Andrea Orlando (Lavoro e Politiche Sociali), con il Sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso, nonché con i responsabili delle organizzazioni degli Enti Locali (Massimiliano Fedriga per la Conferenza delle Regioni e Antonio Decaro per l’ANCI). Vi parteciperanno inoltre anche Mauro Palma, responsabile dell’Istituto del Garante Nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, tanto spesosi in quest’anno e mezzo sulla condizione delle persone con disabilità nelle strutture residenziali e Giampiero Griffo, coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità.
In questo caso il tema di partenza riguarderà, nello specifico, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e quali atti e finanziamenti esso preveda, in favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie.

Una segnalazione a parte merita senz’altro il momento conclusivo della prima giornata del Congresso, in cui Agostino Squeglia, già noto ai Lettori e alle Lettrici di «Superando.it» come suggenitore, per sua stessa definizione, ovvero un genitore di persona con disabilità impegnato da tempo nel cercare di diffondere una nuova cultura sulla disabilità, soprattutto tramite lo strumento della letteratura, proporrà in video la lettura intitolata Tutto normale!… O quasi. Da non perdere! (S.B.)

Il Congresso del 16 e 17 luglio della FISH sarà aperto a tutti e visibile in streaming nella pagina dedicata all’evento, dove è già possibile consultare anche il programma completo. Lo si potrà inoltre seguire anche sul canale YouTube e sulla pagina Facebook della Federazione. Per l’occasione verrà garantito il servizio di sottotitolazione a cura della FIADDA (Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti degli Audiolesi). Per ogni ulteriore informazione: ufficiostampa@fishonlus, tel. 06 78851262 (Gaetano De Monte).

Sui temi “di punta” del prossimo Congresso Nazionale della FISH del 16 e 17 luglio, «Superando.it» ha già pubblicato i seguenti testi:
° Dopo la pandemia le persone con disabilità chiedono un nuovo futuro
° Alunni e alunne con disabilità: voltare pagina, dopo l’isolamento della pandemia
° Tutelare salute e occupazione dei lavoratori e delle lavoratrici con disabilità

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