L’organizzazione Laluna di San Giovanni di Casarsa della Delizia (Pordenone), delle cui numerose iniziative anche il nostro giornale ha avuto spesso modo di occuparsi, ha moltiplicato le proprie forze, facendosi letteralmente “in tre”: l’Associazione, infatti, che è anche impresa sociale, verrà affiancata dall’organizzazione di volontariato OltreLaluna, presieduta da Angelo Fabris, che si dedicherà allo sviluppo e al supporto delle attività di volontariato, nonché dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Attivamente, presieduta da Erminio Fabris, che concentrerà le proprie iniziative in àmbito sportivo, con particolare attenzione all’integrazione e all’inclusione delle persone con disabilità.
«La luna – spiega Francesco Osquino, presidente dell’organizzazione friulana – è quel satellite sempre in movimento attorno alla terra e così anche l’Associazione Laluna è sempre in movimento, è un fatto insito nel suo DNA. Infatti, dopo Lalunanuova2.0, dopo l’avvio del progetto di cohousing e di nuove attività di propedeutica all’abitare, come quello di Casa Facca a Fiume Veneto, prende ora avvio questa nuova fase, all’insegna di un sistema che guarda al futuro, cercando di abbinare le evoluzioni normative che hanno imposto un ripensamento della nostra struttura, con le mutate esigenze associative con le quali dobbiamo fare i conti per proiettarci con fiducia, passione e professionalità verso il domani».
«Questa nuova organizzazione di volontariato – dichiara dal canto suo il neopresidente di OltrelaLuna Angelo Fabris – rappresenta un momento importante per il nostro sistema e sono convinto che saprà valorizzare la forza e il ruolo di tutti i volontari, oltre a coinvolgere altre persone desiderose di dedicare il loro tempo a favore degli altri».
Si tratterà quindi di tre diverse “anime”, ognuna con il proprio Consiglio di Amministrazione, ma accomunate dagli stessi princìpi e valori fondanti.
«Dentro Laluna – aggiunge Osquino -, dal 2011 hanno convissuto due anime e in questi anni si sono sviluppate: da un lato l’impresa sociale che necessita per crescere di professionalità, organizzazione e struttura, al fine di costruire progetti sempre più articolati, innovativi e con un respiro territoriale sempre più ampio. Dall’altro quella del volontariato, che per non essere fagocitato delle problematiche legate all’impresa sociale, ha bisogno di maggiore attenzione, dedicando nuove energie e risorse umane alle proprie attività tipiche, coinvolgendo il maggior numero di persone possibile».
«Il lancio di OltreLaluna – conclude Erika Biasutti, direttrice di Laluna – vuole essere un segnale di speranza, dopo questo duro periodo di Covid, per cercare di recuperare un legame più diretto e stretto con i volontari, ma ad un livello più informale e spontaneo. Noi speriamo che questo sistema possa essere da stimolo per coinvolgere un maggior numero di persone. Siamo convinti infatti che in molti, se correttamente coinvolti, possano essere disponibili e dedicare il proprio tempo a favore degli altri, vedendo che il proprio impegno sociale sia una risorsa preziosa e fonte di gioia e benessere». (M.S. e S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa Laluna (Michela Sovrano), michela.sovrano@gmail.com.