Interamente sfogliabile, scaricabile e stampabile, è disponibile nel sito dell’ANFFAS Nazionale (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) il numero monografico di luglio della rivista dell’Associazione «La Rosa Blu», intitolato Il Progetto di Vita delle persone con disabilità. I principali pronunciamenti giurisprudenziali e interamente dedicato, appunto, al Progetto di Vita delle persone con disabilità, di cui all’articolo 14 della Legge 328/00, oltreché all’importanza che esso riveste per garantire la piena e concreta esigibilità di diritti e la migliore qualità di vita a tutte le persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo e alle loro famiglie.
Si tratta di una pubblicazione che offre uno spunto di riflessione, condivisione e analisi per tutta la rete associativa e non solo: infatti, accanto alla descrizione di cosa sia e quali siano i contenuti del Progetto di Vita, esso propone i risultati delle principali Sentenze sul tema, quanto è stato fatto dall’ANFFAS in oltre vent’anni d’impegno e quanto essa sia tuttora impegnata a realizzare su questo fronte.
Si inquadrano in tale contesto il proseguimento delle attività previste nell’àmbito del progetto Liberi di scegliere… dove e con chi vivere e il software Matrici ecologiche e dei sostegni [di entrambi si legga l’ampia presentazione sulle nostre pagine a questo e a questo link, N.d.R.], strumenti ideati proprio affinché sia finalmente riconosciuto alle persone con disabilità il diritto alla predisposizione di un proprio progetto individuale che, partendo dai desideri dalle aspettative e dalle preferenze delle stesse, indentifichi tutti i sostegni necessari al rispetto e all’esigibilità dei loro diritti, alla migliore qualità di vita possibile e alla piena inclusione sociale, in condizioni di pari opportunità con gli altri cittadini e le altre cittadine. (Simona Lancioni)
Ricordiamo ancora il link al quale è disponibile il numero monografico della rivista «La Rosa Blu» di cui si parla nella presente nota. Quest’ultima è già apparsa nel sito di Informare un’h-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (Pisa) e viene qui ripresa, con alcune modifiche dovute al diverso contenitore, per gentile concessione.