«Le donne con disabilità sono spesso vittime di discriminazioni multiple, a causa dell’intersezione tra fattore “disabilità” e fattore “genere”. Seguendo una prospettiva di tipo intersezionale, questo volume parte dall’analisi dei diritti umani delle persone con disabilità, per poi intrecciarsi con le tematiche di genere e i Feminist Disability Studies. L’opera pone in luce i profili di maggiore rilievo costituzionale nella garanzia dei diritti fondamentali delle donne con disabilità che afferiscono alla dimensione del corpo, indagando i temi della violenza, della sessualità e dei diritti riproduttivi. Tali àmbiti appaiono infatti quelli in cui le discriminazioni vissute dalle donne con disabilità risultano particolarmente pervasive, nonché quelli meno esplorati dalla dottrina, che possono pertanto offrire nuovi o diversi campi di indagine per il contrasto alle discriminazioni multiple»: è quanto si legge sulla quarta di copertina del libro Il corpo delle donne con disabilità. Analisi giuridica intersezionale su violenza, sessualità e diritti riproduttivi (Aracne Editore), pubblicato nel 2018 da Sara Carnovali, dottoressa di ricerca in Diritto Costituzionale e assistente parlamentare presso la Camera dei Deputati, cui a suo tempo avevamo dedicato un’ampia trattazione anche su queste pagine.
Il corpo delle donne con disabilità sarà ora al centro di un incontro online promosso per il pomeriggio dell’8 ottobre (ore 18) dal Centro di Documentazione e Studi delle Donne di Cagliari, gestito dalla Cooperativa di donne La Tarantola, che oltre a curare una biblioteca specializzata sui temi delle donne e dei femminismi, organizza presentazioni di libri, riviste e video, nonché convegni, mostre e seminari, svolgendo inoltre attività laboratoriali e di gruppo, iniziative di formazione e ricerche.
All’incontro, introdotto da Carla Fonzo del Centro di Documentazione e Studi delle Donne di Cagliari, interverrà la stessa Sara Carnovali, oltre a Simona Lancioni, sociologa e responsabile del Centro Informare un’h di Peccioli (Pisa), nonché autorevole “firma” del nostro giornale.
«Come si evince sin dal titolo – sottolinea Lancioni -, questa pubblicazione ha un taglio giuridico, ciò che però non deve indurre a credere che essa sia indirizzata solo agli operatori e alle operatrici del diritto. Essa, infatti, andrebbe letta anche dalle persone con disabilità – a cominciare dalle donne – e da chiunque, a qualunque titolo, si occupi di disabilità e di donne. Infatti, se il tema delle discriminazioni che colpiscono le donne con disabilità è complesso, la prospettiva intersezionale utilizzata nel lavoro di Carnovali è l’unica che consenta di cogliere e affrontare in modo appropriato tale complessità». (S.B.)
Sarà possibile seguire la diretta video dell’incontro dell’8 ottobre sul canale Youtube del Centro di Documentazione e Studi delle Donne di Cagliari, oppure attraverso la pagina Facebook del Centro stesso. Per ogni ulteriore informazione: tarantolacoopera@tiscali.it.
Per approfondire ulteriormente i temi riguardanti le ragazze e le donne con disabilità, oltre a fare riferimento al lungo elenco di testi da noi pubblicati, presente a questo link, nella colonnina a destra dell’articolo intitolato Voci di donne ancora sovrastate, se non zittite, si può anche accedere, nel sito del Centro Informare un’h, alle Sezioni Donne con disabilità, La violenza nei confronti delle donne con disabilità e Donne con disabilità: diritti sessuali e riproduttivi.