Abbiamo già incontrato sulle nostre pagine, anche recentemente, il campione di motocross e freestyle Vanni Oddera, considerato a buona ragione come il “padre” della mototerapia nel nostro Paese. E sarà proprio lui dopodomani, giovedì 21 ottobre (ore 14.30-18.30), all’Autodromo dell’Umbria di Magione (Perugia), ad affiancare l’Associazione Di.Di. (Diversamente Disabili), che ha lanciato in Italia il motociclismo paralimpico, nel corso di un pomeriggio a disposizione di tutti i giovani con disabilità che vorranno provare, come passeggeri, l’ebbrezza della pista e delle due ruote. Il tutto in collaborazione con Amazon che da poco ha aperto un nuovo centro di smistamento proprio accanto al circuito umbro.
Oltre a Oddera ed altri piloti professionisti, ci saranno poi vari atleti paralimpici dell’Associazione Di.Di., che porteranno anch’essi sulle due ruote i giovani presenti, per condividere una grande passione comune.
Nato, come detto, per cura di Vanni Oddera, il progetto della mototerapia ha lo scopo di coinvolgere bambini, bambine, ragazzi e ragazze con disabilità che, in sella a moto, quad o mimimoto, possono godere di un’esperienza emozionante, all’insegna del puro divertimento.
Si tratta di una pratica diffusasi a macchia d’olio all’estero e anche in Italia, negli ultimi dieci anni, rivelatasi realmente come una positiva esperienza per le persone che vi partecipano, ma anche per i loro familiari e per chi si mette a disposizione del progetto. (S.B.)
Per ogni ulteriore informazione (e per prenotarsi): diversamentedisabili@gmail.com.