“Un giorno la notte”, storia di fragilità e di reazione alle difficoltà

Prezioso film biografico, «opera che “apre gli occhi!”», come è stato scritto, “Un giorno la notte” ha al centro la vita del ventenne Sainey, arrivato in Italia da un Paese africano, con la speranza di trovare una soluzione per la retinite pigmentosa di cui soffre e che sa reagire anche contro le difficoltà più grandi. Dopo la proiezione dell’ottobre scorso a Reggio Emilia, a cura dell’UICI locale, sarà un’altra Sezione dell’UICI, quella di Piacenza, a promuovere l’11 novembre nella propria città una nuova serata centrata su quel film

Manifesto del film "Un giorno la notte"Dopo la proiezione dell’ottobre scorso a Reggio Emilia, a cura dell’UICI locale (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), sarà un’altra Sezione dell’UICI, quella di Piacenza, a promuovere nella propria città, con il supporto del CSI di Piacenza (Centro Sportivo Italiano) e in collaborazione con ZALAB Film e Arca di Noè, una nuova serata-evento, dopodomani, giovedì 11 novembre, alla Sala Ritz del Cinema Politeama (ore 19), dedicata al film Un giorno la notte di Michele Aiello e Michele Cattani, con l’autonarrazione visiva di Sainey Fatty e l’audiodescrizione di Andrea Pennacchi, opera prodotta da ZALAB Film.

Si tratta, come avevamo scritto a suo tempo, di un prezioso film biografico, «un’opera che “apre gli occhi!”», come è stato detto, e che ha al centro la vita del ventenne Sainey, arrivato in Italia dal Paese africano del Gambia, con la speranza di trovare una soluzione per la retinite pigmentosa di cui soffre. Dopo avere scoperto che anche qui non esiste una cura, cerca di imparare più cose possibili per prepararsi alla cecità, ma in questo viaggio verso l’oscurità, incontra un nuovo amico e scopre la passione per un nuovo sport, il baseball. Decide così di filmare la sua storia in prima persona e di mostrare al mondo che bisogna reagire anche contro le difficoltà più grandi.
«A partire dalla quotidianità di Sainey – sottolineano dall’UICI di Piacenza – e dal binomio auto-rappresentazione/rappresentazione, disabilità/normalità, impossibilità/possibilità, sogno/realtà, il pubblico avrà la speciale occasione di potere sperimentare la percezione degli stessi testimoni del film, anche grazie alla scelta dei registi del formato 4:3».

Aperta da Federica Sgorbati, assessora ai Servizi Sociali del Comune di Piacenza, la serata, dopo la proiezione, prevede anche la partecipazione dei registi Aiello e Cattani e del protagonista del film Sainey Fatty, che saranno disponibili per domande e riflessioni. (S.B.)

L’ingresso alla proiezione dell’11 novembre di Un giorno la notte sarà gratuito, ma possibile solo con il Green Pass e prenotando via mail all’indirizzo uicpc@uici.it, indicando i nominativi degli interessati e un recapito cellulare di riferimento. Durante la serata sarà obbligatorio l’uso della mascherina. Il film, come accennato, sarà visibile nella versione audiodescritta a cura di Andrea Pennacchi. Per ogni ulteriore informazione: Marzia Mecozzi (m.mecozzi@audiotre.com).

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