Ritorno all’udito

Come ci si sente a svegliarsi il mattino e scoprire di essere diventati completamente sordi? E da sordi è possibile continuare lo stesso percorso scolastico per poi realizzarsi nel lavoro, nello sport e, insomma, nella vita? Ed è possibile, dopo vent’anni di silenzio, riprendere possesso del mondo dei suoni con un intervento di impianto cocleare? Sono alcune delle domande cui risponde Davide Bechis, segretario dell’APIC (Associazione Portatori Impianto Cocleare), nella rubrica di Sara Vanni “Era Possibile - The Dream”, il cui video è una bella testimonianza di “ritorno all’udito”
Logo della rubrica di Sara Vanni "Era Possibile - The Dream"
Il logo della rubrica di Sara Vanni “Era Possibile – The Dream”

Da un incontro con Sara Vanni, insegnante all’Istituto Magarotto di Torino, blogger e cantautrice, conosciuta durante un evento dedicato agli studenti e agli insegnanti di quello stesso Istituto, è nata l’idea di un’intervista a Davide Bechis, segretario dell’APIC di Torino (Associazione Portatori Impianto Cocleare di Torino).
Come ci si sente a svegliarsi il mattino e scoprire di essere diventati completamente sordi? E da sordi è possibile continuare lo stesso percorso scolastico per poi realizzarsi nel lavoro, nello sport e, insomma, nella vita? Ed è possibile, dopo vent’anni di silenzio, riprendere possesso del mondo dei suoni con un intervento di impianto cocleare? Sono alcune delle domande cui ha risposto Bechis nella rubrica di Sara Vanni Era Possibile – The Dream, titolo quanto mai azzeccato (The Dream significa “Il sogno”), in quanto già all’origine e in tempi non sospetti c’era chi affermava che tutto quello che stava per essere raccontato sarebbe accaduto.
Dal “ritorno al futuro”, dunque (indimenticabile film) al ritorno all’udito, si potrebbe dire, ovvero una chiacchierata tra passato, presente e futuro, che spazia tra esperienze personali e riflessioni, non necessariamente dedicate solo a chi ha un problema di sordità. Buon ascolto e buona visione a questo link. (P.D.L.)

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