Siamo orgogliosi dell’onorificenza che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sta consegnando proprio oggi, 29 novembre, al Quirinale, a Mariangela Tarì. Quando infatti tutte le Istituzioni ci hanno ignorato e dato per scontati, nonostante il periodo di Covid che ci ha visto in prima linea, soli, a garantire ai nostri congiunti conviventi con disabilità ogni forma di sostegno, quando nessuno ha previsto un Bonus Covid per noi, né ci ha considerato nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è proprio la più alta carica dello Stato a riconoscere il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana alla caregiver familiare Mariangela Tarì, «per la sua preziosa, intensa e appassionata testimonianza delle difficoltà quotidiane legate alla condizione di caregiver familiare».
Mariangela Tarì è una caregiver familiare, fondatrice, con noi, del Gruppo Caregiver Familiari Comma 255. Ha seguito la sua passione, pubblicando il libro Il precipizio dell’amore. Solo appunti di una madre (Mondadori): una manciata di racconti, suggestioni, sentimenti che servono ad esprimere il suo vivere la condizione di caregiver familiare.
Mariangela è un’amica che sta percorrendo la sua strada. Il precipizio dell’amore è un romanzo che racconta la vita di una famiglia alle prese con due eventi traumatici, con il dolore. Attraverso la sua vita parla in realtà a tutti noi, raccontando il percorso che può intraprendere l’animo umano quando tutte le certezze di questa vita crollano.
Come già menzionato nei ringraziamenti del libro, Mariangela Tarì ci dedica questa onorificenza: «Ai compagni di viaggio di Comma 255, senza i quali non avrei avuto coscienza del mio ruolo di caregiver familiare».
Un riconoscimento importante per lei, una speranza per tutti noi, perché sia il primo vero passo verso un atto legislativo che ridia dignità ai caregiver familiari; un passo avanti nel cambio di paradigma culturale necessario alla nostra società per riconoscere i diritti soggettivi di ogni individuo, nel distinguo tra persona con disabilità intellettivo relazionale e il suo caregiver familiare.