È sempre con piacere che diamo visibilità a un’iniziativa di alto profilo culturale quale il corso di perfezionamento su Diritti e inclusione delle persone con disabilità in una prospettiva multidisciplinare, che si terrà ogni giovedì (di pomeriggio) dal 3 febbraio al 12 maggio del prossimo anno, in presenza, se le condizioni sanitarie lo consentiranno, ma in ogni caso anche online (piattaforma Microsoft Teams).
A promuovere come sempre l’iniziativa è il Dipartimento di Diritto Pubblico Italiano e Sovranazionale dell’Università di Milano, avvalendosi del patrocinio della LEDHA, la Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità che costituisce la componente lombarda della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’handicap).
Il coordinamento scientifico di questa settima edizione è affidato a Giuseppe Arconzo, docente associato di Diritto Costituzionale e gli altri accademici dell’Ateneo milanese componenti il Comitato Scientifico sono Marilisa D’Amico, docente ordinaria di Diritto Costituzionale, Maria Paola Canevini, docente ordinaria di Neuropsichiatria Infantile, Stefania Leone, docente associata di Diritto Costituzionale, Anna Maria Marconi, docente ordinaria di Ginecologia e Ostetricia e Filippo Ghelma, ricercatore di Chirurgia Generale.
«Questo corso di perfezionamento – spiegano i promotori – vuole contribuire, in un’ottica multidisciplinare, alla formazione post-universitaria dei laureati e dei professionisti che, a vario titolo, si occupano o intendono occuparsi della tutela dei diritti delle persone con disabilità. I destinatari sono avvocati, magistrati, professionisti dell’àmbito socio-sanitario, operatori della Pubblica Amministrazione che lavorano nel settore dei servizi sociali, addetti delle Associazioni, delle Fondazioni e delle Organizzazioni Noin Governative, addetti delle Agenzie di lavoro Interinale, nonché tutti i professionisti che, per ragioni diverse, operano in settori legati a quello della disabilità. Il corso è aperto altresì a tutti i laureati interessati a specializzarsi in questo settore, per potere poi utilmente impiegarsi nei vari àmbiti professionali coinvolti. In considerazione degli specifici approfondimenti multidisciplinari proposti, esso si propone di formare esperti in tutela dei diritti delle persone con disabilità e di consolidare le competenze di quanti già operano nel settore, con ciò favorendo – in linea con quanto previsto dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità – l’accrescimento della consapevolezza sui temi della disabilità». (S.B.)
Le domande di ammissione dovranno essere presentate entro le ore 14 del 10 gennaio 2022 (il corso è riservato a un minimo di 10 e a un massimo di 100 partecipanti). A questo link è disponibile il programma completo, a questo il bando e a quest’altro l’elenco dei docenti. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: perfezionamento.disability@unimi.it.
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Il Disegno di Legge Zan e la disabilità: opinioni a confronto Riceviamo un testo dal sito «Progetto Autismo», a firma di Monica Boccardi e Paolo Cilia, che si riferisce, con toni critici, a un contributo da noi pubblicato, contenente due opinioni…
- Una buona cooperazione allo sviluppo fa bene a tutte le persone con disabilità «Se con i progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo - scrive Giampiero Griffo, concludendo la sua ampia analisi sulle azioni in questo settore - verrà rafforzata la voce delle persone…