«Servono istituti specializzati, escludendo ovviamente i disabili lievi. L’ossessione dell’inclusione è un cattivo servizio reso agli altri scolari e anche a loro, i disabili, poveri, che sono completamente sopraffatti dagli altri. Servono insegnanti specifici che se ne occupino»: per chi, come «Superando.it», è da sempre ben lieto di essere “ossessionato” dall’inclusione scolastica di tutti gli alunni e le alunne con disabilità, “nella scuola di tutti e con tutti”, non potevano certo passare inosservate queste parole, specie se a pronunciarle pubblicamente è stato Éric Zemmour, uno dei candidati alla Presidenza francese, in vista delle prossime elezioni previste in aprile nel Paese transalpino.sulla successiva rettifica di Zemmour
Sorvolando sui «poveri disabili», oltreché su cosa si possa intendere con il concetto di «disabili lievi», e anche sulla rettifdica di Zemmour, che ha sostenuto di essere stato «male intepretato», molto altro potremmo dire, ma continuiamo a tenerci la nostra “ossessione” per l’inclusione, limitandoci qui a ricordare quanto recita il 24° articolo della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, ratificata dalla Francia il 18 febbraio 2010 e quindi Legge di quello Stato: «Nell’attuazione del diritto all’istruzione, gli Stati devono assicurare che le persone con disabilità non siano escluse dal sistema di istruzione generale in ragione della disabilità».
Quindi ci affidiamo alle parole di don Oreste Benzi, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII, quando disse che «un popolo si realizza e diventa tale quando è in grado di crescere partendo dalle risposte ai bisogni dei più fragili». A citarle è l’attuale presidente della Comunità, Giovanni Paolo Ramonda, che nel commentare le dichiarazioni di Éric Zemmour, ha sottolineato come «le persone con disabilità siano i nostri esperti di umanità», che hanno diritto come tutti a crescere in famiglia, ad andare a scuola e al lavoro». (S.B.)
Ringraziamo per la collaborazione l’Ufficio Stampa della Comunità Papa Giovanni XXIII (ufficiostampa@apg23.org).
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Integrazione scolastica: le nuove linee d'azione della FISH I tagli alla spesa, uniti al disinteresse governativo per il mancato rispetto della normativa, hanno determinato negli ultimi anni forti arretramenti nella qualità dell'integrazione degli studenti con disabilità realizzata precedentemente.…
- L'integrazione scolastica degli alunni con disabilità «Un documento nel quale vengono sostanzialmente condivise le idee più volte espresse sulla materia dalla FISH»: è questo il commento di Salvatore Nocera, vicepresidente nazionale della Federazione Italiana per il…