«Onorerò David Sassoli come Presidente difendendo sempre l’Europa, i nostri valori comuni di democrazia, dignità, giustizia, solidarietà, uguaglianza, Stato di diritto e diritti fondamentali»: sono parole incoraggianti, anche per il movimento europeo delle persone con disabilità, quelle improntate alla giustizia, all’equità e al rispetto dei diritti, pronunciate da Roberta Metsola, in occasione del suo insediamento alla Presidenza del Parlamento Europeo, succedendo a David Sassoli, scomparso prematuramente la scorsa settimana.
Attenderemo naturalmente alla prova dei fatti la quarantenne nuova Presidente dell’Europarlamento, auspicando che si collochi realmente sulla scia di Sassoli, «un uomo – come ha ricordato anche su queste pagine Yannis Vardakastanis, presidente dell’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità – che non aveva paura di riconoscere le troppe violazioni dei diritti umani contro le persone con disabilità e che ha costantemente supervisionato l’impegno del Parlamento Europeo a rimuovere le barriere e a garantire parità di accesso alle persone con disabilità in ogni settore, proteggendone i diritti in tutta l’Unione Europea». (S.B.)
Roberta Metsola succede a David Sassoli alla Presidenza del Parlamento Europeo
Sono parole incoraggianti, anche per il movimento delle persone con disabilità, quelle improntate a giustizia, equità e rispetto dei diritti, pronunciate da Roberta Metsola, in occasione del suo insediamento alla Presidenza del Parlamento Europeo. L’auspicio, dunque, è che Metsola si collochi realmente sulla scia di David Sassoli, «un uomo – come ha ricordato Yannis Vardakastanis, presidente del Forum Europeo sulla Disabilità – che supervisionò costantemente l’impegno del Parlamento Europeo a rimuovere le barriere e a garantire parità di accesso alle persone con disabilità in ogni settore»