Il Parlamento Europeo: è ricevibile quella petizione sul caregiver familiare

Una petizione riguardante la condizione del caregiver familiare in Italia e il suo mancato riconoscimento come lavoratore, presentata nel mese di settembre dello scorso anno al Parlamento Europeo dall’Associazione Genitori Tosti in Tutti i Posti, è stata dichiarata ricevibile. Lo stesso Parlamento Europeo, inoltre, oltre a trasmettere la petizione al Settore Occupazione e Affari Sociali della Commissione Europea, ha chiesto a quest’ultima di condurre un’indagine preliminare sulla materia

Disegno di due omini blu, uno dei quali spinge l'altro in carrozzinaCome segnala l’Associazione Genitori Tosti in Tutti i Posti, una petizione riguardante la condizione del caregiver familiare in Italia e il suo mancato riconoscimento come lavoratore, da essa presentata nel mese di settembre dello scorso anno al Parlamento Europeo, è stata dichiarata ricevibile. Lo stesso Parlamento Europeo, inoltre, oltre a trasmettere la petizione al Settore Occupazione e Affari Sociali della Commissione Europea, ha chiesto a quest’ultima di condurre un’indagine preliminare sulla materia.

«Siamo particolarmente soddisfatti di questo esito – commenta Alessandra Corradi , presiudente dell’Associazione Genitori Tosti in Tutti i Posti – e restando in attesa di ogni possibile conseguente sviluppo di queste importanti azioni sull’iter del Disegno di Legge italiano AS 1461 (Disposizioni per il riconoscimento ed il sostegno del caregiver familiare), fermo ormai dal mese di luglio del 2020 al Senato, ricordiamo anche la Direttiva approvata dal Parlamento Europeo nel 2019, relativa alla conciliazione tra attività professionale e vita familiare. Secondo quest’ultima, infatti, ogni Stato Membro dell’Unione Europea ha tempo fino al mese di agosto di quest’anno per adottare le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie a conformarsi ad essa».

Da segnalare in conclusione che il testo della petizione promossa dai Genitori Tosti in Tutti i Posti appare nel saggio pubblicato nel gennaio scorso, con il titolo di L’esercito silenzioso (se ne legga anche la nostra presentazione), ove  si racconta anche tutta la storia dell’attività di tale Associazione per il riconoscimento della figura del caregiver familiare italiano. (S.B.)

Chi desidera copia in lettura del libro L’esercito silenzioso di cui si parla nella presente nota, può scrivere a: genitoritosti@yahoo.it, lo stesso indirizzo cui chiedere ulteriori informazioni.

Share the Post: