Ben cinquanta relatori, provenienti da Italia, Francia, Svizzera, Malta, Marocco, Cile, Brasile, Messico, e Canada, daranno vita da domani, giovedì 5 maggio, a domenica 8, al secondo convegno internazionale su bioetica e disabilità, intitolato La bioetica ed il paradosso delle apparenze: Fragilità, dipendenza, disabilità nelle varie stagioni della vita, che potrà essere seguito in forma di videoconferenza (piattaforma Zoom), sia in italiano che in inglese.
Organizzato dalla Piattaforma Etica Professionale all’interno del Dipartimento di Teologia Morale dell’Università di Malta, con la collaborazione di Pietro Grassi, docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, l’evento è rivolto a tutti gli operatori sanitari e alle persone coinvolte nell’assistenza sanitaria o nella gestione della salute, oltreché a quanti siano interessati agli studi sulla disabilità e alla bioetica in generale. (S.B.)
A questo link è disponibile il programma completo del convegno (per registrarsi accedere a quest’altro link). Per ulteriori informazioni: ray.zammit@um.edu.mt.
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