L’incontro conclusivo delle Giornate del Caregiver Familiare in Emilia Romagna

Previsti da una Legge Regionale dell’Emilia Romagna, che riconosce le Giornate del Caregiver Familiare dedicate a coloro che si prendono cura di una persona non autosufficiente, i “Caregiver Day”, realizzati e coordinati dalla UILDM di Ravenna, insieme alla Consulta-Coordinamento del Volontariato di Cervia, hanno ripreso il proprio percorso con alcuni incontri organizzati in questo mese di maggio, l’ultimo dei quali si terrà domani, 31 maggio, in modalità online, sul tema “Stress e salute: Aiutare il caregiver familiare. Strumenti e metodologia per una comunità che si prende cura”

Mano di caregiver su mano di persona con disabilitàCome abbiamo riferito anche recentemente, i Caregiver Day, di cui ci eravamo già occupati a suo tempo, sono un’iniziativa prevista dalla Legge Regionale dell’Emilia Romagna 2/14, norma che riconosce le Giornate del Caregiver Familiare dedicate a coloro che si prendono cura di una persona non autosufficiente. A realizzarli e coordinarli è la UILDM di Ravenna (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), capofila delle altre Sezioni romagnole di tale Associazione, insieme alla Consulta-Coordinamento del Volontariato di Cervia, nell’àmbito del progetto Prendersi cura dei caregiver, sostegno e inclusione nelle disabilità, oltreché in collaborazione con vari altri Enti Istituzionali e organizzazioni (se ne legga nel box in calce).
In questo mese di maggio, dopo due anni di restrizioni dovute alla pandemia, il programma è ripreso con alcune iniziative, l’ultima delle quali, in modalità online, è prevista per la mattinata di domani, martedì 31 maggio (ore 11), sul tema Stress e salute: Aiutare il caregiver familiare. Strumenti e metodologia per una comunità che si prende cura.

Vi interverranno Carlo Pantaleo, formatore e coordinatore dei progetti “generattivi” di Comunità con i caregiver e dei Caregiver Day, Marina Petrini, ricercatrice presso il Centro per la Medicina di Genere dell’Istituto Superiore di Sanità, Luca Carli Ballola del Coordinamento Sistema Musei Toscani per l’Alzheimer e Stefano Imi, assistente sociale dei Servizi Territoriali di Cervia.
Per l’occasione verrà presentata una ricerca promossa dal Centro di Riferimento per la Medicina di Genere dell’Istituto Superiore di Sanità, denominata Differenze di genere nello stato di salute di due popolazioni di caregiver familiari: uno studio pilota, nonché il relativo questionario su Stress e salute del caregiver familiare, rivolto dall’Istituto Superiore di Sanità a tutti coloro che in Italia si prendono cura di un persona cara o di familiari di persone con demenza, Alzheimer o con disturbo del neurosviluppo, quale quello dello spettro autistico. (S.B.)

Per partecipare all’incontro di domani, 31 maggio, accedere a questo link. Per ogni ulteriore informazione: iperomagna@gmail.com.

Chi collabora ai Caregiver Day
A livello locale:
l’Assessorato al Welfare e Servizi alla Persona, ai Servizi Sanitari e al Volontariato del Comune di Cervia; l’Azienda Servizi alla Persona Ravenna Cervia e Russi; L’Associazione Diritti Anziani con Ravenna; la Banca del Tempo di Cervia.
A livello allargato: la Fondazione Telethon; la Consulta Volontariato Comuni Bassa Romagna-Lugo; la Consulta delle Associazioni di Volontariato del Comune di Ravenna; la Consulta Faentina delle Associazioni di Volontariato; il Centro Aiuto alla Vita Carla Ronci; l’ISUR Rimini-Progetto OrientaMenti nella Cittadinanza; la Rete Prendersi Cura con i Caregiver; la Rete Auser Rimini; La FNP CISL Pensionati Romagna; la UIL Pensionati Ravenna.

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