Si terrà venerdì 3 giugno a Livorno il convegno denominato Le affettività nelle disabilità, organizzato da Agedo Livorno Toscana (Associazione genitori, parenti e amici di persone lesbiche, gay, bisessuali, trans*, +) e da “LeD – Libertà e Diritti”-Arcigay Livorno, all’interno delle attività legate al Livorno Pride Festival 2022.
L’evento sarà ospitato al Cisternino di Città (Largo Cisternino, 13, ore 15.30), e si propone di offrire un interessante “viaggio” nelle problematiche delle persone con disabilità appartenenti anche alla comunità LGBTIAQ+ (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transessuali, Intersessuali Asessuali e Queer). Esso si propone come un momento per riflettere su come i tabù e i pregiudizi, ancora presenti nella nostra società, possano costituire un ostacolo per la persona con disabilità della Comunità Arcobaleno, che voglia palesare il suo sentire più intimo.
Introdotto e moderato da Daniela Spizzichino, componente del Direttivo di Agedo Livorno Toscana, l’incontro prevede gli interventi di Iacopo Melio, consigliere della Regione Toscana; Massimo Di Grazia, psicologo, psicoterapeuta, sessuologo, docente a contratto dell’Università di Padova; Fabrizio Torsi, presidente dell’Associazione Paraplegici Livorno; Benedetto Madonia, assistente sociale e docente a contratto dell’Università di Firenze; Max Ulivieri, attivista per la difesa dei diritti delle persone con disabilità; Simone Riflesso, attivista per la difesa dei diritti delle persone disabili e della comunità LGBT+; Valerio Virgili, garante delle Persone con Disabilità Comune di Livorno. (Simona Lancioni)
La presente nota è già apparsa nel sito di Informare un’H-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa) e viene qui ripresa – con minime modifiche dovute al diverso contenitore – per gentile concessione.