Dopo il rinnovo durante le recenti Manifestazioni Nazionali di Lignano Sabbiadoro (Udine), ciò di cui avevamo riferito anche sulle nostre pagine, la nuova Direzione Nazionale della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) si è insediata nei giorni scorsi, provvededno a formalizzare le proprie cariche interne.
Alla Presidenza dell’Associazione, quindi, che guiderà fino al 2025, è stato confermato Marco Rasconi. «Vorrei innanzitutto ringraziare la squadra che mi accompagna – ha dichiarato -. Il nostro obiettivo è quello di continuare a dare risposte, ascoltando i bisogni delle famiglie e offrendo prospettive concrete alle persone con disabilità. La nostra Associazione, nata 61 anni fa, è impegnata a costruire un futuro per le malattie neuromuscolari, attraverso il sostegno alla ricerca e la progettazione di strumenti che permettano una buona qualità della vita quotidiana a tutti. Ciò ci permetterà di costruire una società più inclusiva, dove ognuno possa trovare il suo spazio. Questo sarà il proposito che accompagnerà il lavoro del nuovo triennio».
Nato nel 1979 a Milano e laureato in Economia, Rasconi è vicino alla UILDM ormai da ventisei anni. È stato presidente della UILDM di Milano e di LEDHA Milano – la Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità che costituisce la componente locale della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – e sempre in LEDHA Milano è tuttora responsabile del progetto Agenzia Vita Indipendente che ha il compito di aiutare le persone con disabilità a definire percorsi di vita autonoma e indipendente, trovando le soluzioni più adatte alle proprie esigenze. È membro inoltre della Commissione Centrale Beneficenza di Fondazione Cariplo.
Al fianco di Rasconi, confermata quale vicepresidente nazionale, vi sarà Stefania Pedroni, mentre a Michele Adamo è stato affidato il ruolo di segretario nazionale e Maurizio Conte sarà il nuovo tesoriere nazionale. I consiglieri Giuseppina De Vito, Carlo Fiori, Anna Mannara, Marta Migliosi e Massimiliano Venturi completano una squadra di lavoro che come sottolineato dal Presidente, porterà avanti l’impegno della UILDM per i diritti delle persone con disabilità e la piena inclusione. (S.B.)
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