Quando l’esplorazione tattile di un’opera d’arte illumina la mente
«Questa scultura racconta come l’esplorazione tattile di un’opera d’arte illumini la mente e accenda il piacere della bellezza, ponendosi come simbolo di una nuova museologia multisensoriale, dove anche la tattilità diventa protagonista»: lo dicono dal Museo Tattile Statale Omero di Ancona a proposito di “M’illumino d’immenso”, nuova opera dello scultore cieco Felice Tagliaferri, inaugurata nei giorni scorsi presso lo stesso Museo Omero del quale andrà ad arricchire la collezione