Tratto dal testo di Beppe Fenoglio, il film “Una questione privata” di Paolo e Vittorio Taviani ha inaugurato l’8 ottobre scorso il nuovo ciclo di proiezioni accessibili allo Spazio Scena di Roma
«Grazie alla volontà di Filmstudio di Roma – già noto per avere introdotto parecchi anni fa, primo in Italia, il sistema di adattamento ambientale per le persone con autismo, oltre ad avere proposto successivamente alcuni titoli con resa accessibile per persone cieche e sorde – e all’intensa collaborazione con CSC-Cineteca Nazionale e con l’Associazione +Cultura Accessibile-Cinemanchìo, prende il via, nella Capitale, un nuovo percorso di cultura cinematografica e di inclusione, all’insegna di alcuni capolavori cinematografici dotati di audiodescrizione e sottotitolazione, accessibili quindi ad ogni tipo di pubblico e segnatamente anche alle persone con disabilità sensoriali»: avevamo presentato così, alla fine dello scorso anno una meritoria iniziativa attuata nella Capitale, che ora sta per riprendere il proprio percorso con una serie di nuove proiezioni accessibili a tutti.
Allo Spazio Scena di Roma (Via degli Orti d’Alibert, 1/a), si è partiti dunque l’8 ottobre con Una questione privata di Paolo e Vittorio Taviani (2017), e si proseguirà venerdì 25 novembre, con Ride di Valerio Mastandrea (2018), sabato 17 dicembre con Pane e cioccolata di Franco Brusati (1973), sabato 21 gennaio 2023, con La ragazza nella nebbia di Donato Carrisi (2017) e concludere sabato 25 febbraio 2023 con La notte di San Lorenzo di Paolo e Vittorio Taviani (1982). (S.B.)
Per approfondimenti sull’iniziativa, accedere a questo link. Per ulteriori informazioni: cultura@piuculturaaccessibile.it.
