Le disuguaglianze multiple a scuola

«Abilismo e intersezionalità. Disuguaglianze multiple a scuola»: questo il titolo dell’importante evento online organizzato dalla Libera Università di Bolzano per il 21 e 22 ottobre prossimi, incontro che sarà dedicato al tema delle disuguaglianze a scuola, affrontando, in ottica intersezionale, l’intreccio tra abilismo e altri fenomeni discriminatori, quali il classismo, il sessismo e il razzismo. I destinatori sono gli/le insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, ma anche ricercatori e ricercatrici, genitori e studenti

Realizzazione grafica che rappresenta la disuguaglianzaSi intitolerà Abilismo e intersezionalità. Disuguaglianze multiple a scuola, l’importante evento online organizzato dalla Libera Università di Bolzano per il 21 e 22 ottobre prossimi. «L’evento – si legge nella nota di presentazione – sarà dedicato al tema delle disuguaglianze a scuola e affronterà, in ottica intersezionale, l’intreccio tra abilismo e altri fenomeni discriminatori: classismo, sessismo e razzismo».
Il Comitato Scientifico e Organizzatore si compone di Silvia Dell’Anna, Rosa Bellacicco, Tania Parisi ed Ester Micalizzi, che sono anche le curatrici dell’opera collettiva Nulla su di noi senza di noi. Una ricerca empirica sull’abilismo in Italia (Franco Angeli, 2022), liberamente e gratuitamente scaricabile a questo link, della quale ci siamo già ampiamente occupati su queste stesse pagine al momento della pubblicazione. L’incontro è realizzato inoltre con il supporto dell’APRI (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti), dell’Istituto dei Sordi di Torino e della CPD (Consulta per le Persone in Difficoltà), tutti enti con sede nel capoluogo piemontese.

Il target delle attività proposte è costituito dagli/dalle insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado (dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di secondo grado), ma anche da ricercatori e ricercatrici, genitori e studenti, allo scopo di informare, sensibilizzare e promuovere nuove prassi.
I lavori si protrarranno per un giorno e mezzo, dal venerdì pomeriggio al sabato sera. Venerdì 21 nel pomeriggio gli interventi dei relatori saranno finalizzati a definire le diverse tipologie di discriminazione, con particolare attenzione al tema dell’abilismo; a presentare inoltre i molteplici modi in cui le discriminazioni possono manifestarsi nelle scuole (atteggiamenti, microaggressioni, discriminazione istituzionale); e ancora, a riflettere sulle conseguenze negative, a breve e lungo termine, delle discriminazioni multiple nelle scuole, nonché a proporre modalità di intervento per contrastarle.
In particolare interverranno: Silvia Dell’Anna (Disuguaglianze multiple a scuola), Dario Ianes (Pregiudizio e scelte didattiche degli insegnanti) e Fabrizio Acanfora (Dizionario minimo di diversità).

Nella giornata di sabato 22, invece, sono previsti alcuni workshop paralleli che coinvolgeranno i partecipanti in attività di laboratorio e discussioni, al fine di favorire una più ampia comprensione del tema e collegare le riflessioni teoriche ad esperienze concrete.
Questi i relatori e le relatrici coinvolti: Giampiero Griffo (Il riconoscimento della diversità umana base del rispetto dei diritti umani), Cecilia Marchisio (I diritti delle persone con disabilità in Italia); Fabio Bocci (La rappresentazione della disabilità nel cinema, nelle campagne pubblicitarie e nella letteratura); Serena Ferrigno (Autismo e bullismo); Ines Guerini e Stefano Gilardi (Vita indipendente); Patrizia Saccà e Allegra Magenta (Sport e disabilità); Barbara Urdanch e Gianni Ferrero (Progetto HPL – “High Performance Learning” – di potenziamento cognitivo per alunni con funzionamento intellettivo limite); Dajana Gioffrè per l’Associazione APRI (Disabilità visiva a scuola e barriere all’autonomia); Sergio Montagna e Riccardo Savino (Mobilità e turismo); Ester Micalizzi e chi scrive [Simona Lancioni, N.d.R.] (Disabilità e genere); Enrico Dolza, Pamela Crepaldi e Marco Genise (Disabilità uditiva a scuola). (Simona Lancioni)

A questo link è disponibile il programma completo dell’evento. La partecipazione all’iniziativa è gratuita, ma è necessaria l’iscrizione (tramite questo link). È previsto il rilascio dell’attestato di partecipazione.
Questo contributo è già apparso nel sito di Informare un’h-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa) e viene qui ripreso – con alcune modifiche dovute al diverso contenitore – per gentile concessione.
Per approfondire ulteriormente alcuni dei temi trattati nell’evento di cui si parla nella presente nota, si può anche fare riferimento alla sezione di Informare un’h dedicata a Il contrasto all’abilismo e all’omolesbobitransfobia.

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