Come possono costruire il proprio progetto di vita le persone con disturbi del neurosviluppo? Rispondere a questa domanda è di fondamentale importanza, perché non è credibile o possibile rispettare i diritti delle persone, e quindi delle persone con disturbi del neurosviluppo, senza garantire che possano progettare e vivere la loro vita nella direzione attesa da loro. È un patrimonio condiviso la consapevolezza che il progetto di vita, individualizzato, personalizzato e orientato dai costrutti di qualità di vita, sia il veicolo migliore per garantire la possibilità che anche le persone con disturbi del neurosviluppo possano realizzare se stessi. Realizzare tuttavia questo progetto (cioè progettarlo, prevedere i relativi sostegni e implementarlo) è estremamente complesso per tante ragioni e la prima delle difficoltà è relativa proprio all’individuazione delle preferenze e dei valori desiderati dalla persona, pietra angolare “su” cui fondare il progetto esistenziale. Non può infatti esistere un vero progetto di vita, senza che vengano conosciuti e rispettati i valori della persona e le sue preferenze e aspettative».
Di tutto questo si parlerà dopodomani, 16 dicembre (ore 17.30-19.30), nel corso dell’incontro di studio online intitolato Il progetto di vita orientato dalla qualità di vita: il ruolo cruciale della valutazione delle preferenze e dei valori della persona con disabilità, promosso dalla Fondazione Lega del Filo d’Oro.
A condurre l’incontro sarà Serafino Corti, direttore del Dipartimento delle Disabilità presso la Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro ONLUS, docente di Psicologia delle Disabilità all’Università Cattolica per la sede di Brescia, vicepresidente della SIDIN (Società Italiana dei Disturbi del Neurosviluppo), componente del CDA della FIA (Fondazione Italina per l’Autismo) e membro del Comitato Scientifico di ABAITALIA (Applied Behavior Analysis Italia).
Durante la sua relazione verranno mostrate appunto le motivazioni relative alla centralità della valutazione di preferenze e valori delle persone con disabilità, e anche presentate alcune delle procedure per la popolazione con alti bisogni di sostegno. (S.B.)
Per ulteriori informazioni ed eventuali iscrizioni: dts@legadelfilodoro.it (Patrizia Ceccarani).
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