58 anni a coltivare quel filo invisibile di speranza
«Il 20 dicembre è per noi molto importante e ci permette di ricordare che quel sogno del 1964, grazie alla determinazione di una donna sordocieca e al sostegno di tanti, è diventato realtà, perché tramite quel filo prezioso che unisce le persone sordocieche con il mondo esterno, si lavora ogni giorno per rendere possibili cose che sembrano irrealizzabili»: lo ha dichiarato Rossano Bartoli, presidente della Lega del Filo d’Oro, nata 58 anni fa, il 20 dicembre 1964, per volontà di Sabina Santilli e che per l’occasione, in vista anche del Natale, ha lanciato la campagna “È l’amore che ci lega”