Marche: gli interventi a sostegno della domiciliarità

Quante sono le persone con disabilità e non autosufficienza nelle Marche? Quante vivono a casa e con quali sostegni? Quali sono gli interventi, come vengono regolamentati, da chi sono finanziati e con quale tipologia di fondo? Di questo e altro ancora si parlerà il 19 gennaio a Moie di Maiolati Spontini (Ancona), nel corso dell’incontro di formazione “Persone con disabilità e non autosufficienza nelle Marche. Le politiche e gli interventi a sostegno della domiciliarità”, terza edizione di un’iniziativa promossa dal Gruppo Solidarietà, in collaborazione con il CROAS Marche

Mano di un assistente domiciliare che stringe quella della persona assistitaQuante sono le persone con disabilità e non autosufficienza nelle Marche, quante vivono a casa e con quali sostegni? Qual è il rapporto tra domanda e offerta? Quali gli interventi, come sono regolamentati, da chi sono finanziati e con quale tipologia di fondo? Cosa prevede l’applicazione regionale del Piano Nazionale per la Non Autosufficienza? E quali considerazioni suggerisce il confronto con l’offerta residenziale?
Di tutto ciò si parlerà nel pomeriggio di dopodomani, giovedì 19 gennaio, presso la Biblioteca Comunale di Moie di Maiolati Spontini, in provincia di Ancona (ore 14.30-17.30), nel corso dell’incontro di formazione denominato Persone con disabilità e non autosufficienza nelle Marche. Le politiche e gli interventi  sostegno della domiciliarità, promosso dal Gruppo Solidarietà, in collaborazione con il CROAS Marche (Consiglio Nazionale Ordine degli Assistenti  Sociali).

Durante l’incontro, condotto da Fabio Ragaini e giunto alla sua terza edizione, si analizzeranno le diverse tipologie di sostegno, cercando anche di verificare la coerenza complessiva degli interventi e di capire all’interno di quali politiche essi si collocano. I destinatari saranno per lo più tutti coloro che operano all’interno del sistema dei servizi sociali, sociosanitari e sanitari, ma partecipare potrà risultare utile anche a chi desidera conoscere meglio i vari aspetti riguardanti l’organizzazione e il funzionamento del settore, nonché le diverse competenze istituzionali. (S.B.)

Per ogni informazione: grusol@grusol.it.

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