È tempo di prestigiosi riconoscimenti per l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e per la sua Fondazione FISM, impegnata sul fronte della ricerca scientifica.
Cominciamo da quello più recente, ricevuto a livello internazionale, vale a dire ICPerMed Best Practice in Personalised Medicine Recognition 2022, ottenuto nei giorni scorsi a Pamplona in Spagna, per il progetto BARCODING MS, con il riconoscimento di un primato in Europa nella promozione della medicina personalizzata; un premio, quindi, alla ricerca e alla cura della sclerosi multipla, e in particolare alla condivisione dei dati come strumento utile a dare risposte personalizzate ai pazienti, per migliorarne i trattamenti e così la loro qualità di vita. «Un riconoscimento – sottolineano dall’AISM – che va al nostro impegno ultratrentennale e a quello della nostra Fondazione nella ricerca, nonché a tutta la rete di centri e ricercatori che partecipano attivamente alla raccolta e alla condivisione dei dati clinici, epidemiologici, genetici e di risonanza magnetica. E soprattutto ai pazienti che, attraverso la condivisione dei loro dati, in maniera responsabile e consapevole e sempre più attiva, partecipano alla ricerca, per dare una risposta ai loro bisogni ancora insoddisfatti».
BARCODING MS, va ricordato, è un progetto lanciato nel corso dell’ultimo congresso annuale dei ricercatori FISM, per creare un patrimonio integrato di database che metta insieme, con capacità di dialogare, tutti i dati clinici, di imaging, genomici e quelli generati dalla persona su ogni nuovo caso di sclerosi multipla diagnosticata in Italia.
Lo scopo è sostanzialmente quello di elaborare una sorta di “codice identificativo” per ogni paziente, una fotografia multidimensionale della malattia, facendo parlare tra loro i dati, per contribuire alla conoscenza sulla progressione della patologia, sui trattamenti e sulle cause della sclerosi multipla.
Su tutt’altro fronte, nel dicembre scorso l’AISM aveva ricevuto una pubblica attestazione di encomio e di merito «per il suo costante impegno verso la popolazione civile tutta e per l’alto valore sociale espresso in particolare attraverso la trasmissione televisiva Succede sempre di venerdì, appuntamento che per mezzo della sua attività di sensibilizzazione è stato strumento di utilità sociale, capace di dare risposte e aiuto a persone fragili».
A tal proposito, dunque, tre diverse pergamene di encomio sono state consegnate a Francesco Vacca, presidente nazionale dell’AISM, da Antonietta Di Rienzo, Maurizio Di Rienzo e Antonello Lovecchio, rispettivamente presidente dell’Associazione Giustizia Sociale Anime Innocenti per la Libertà, presidente del Coordinamento Portuali di Genova e Ministro del Gran Priorato della Liguria dell’Ordine Ospitaliero dei Cavalieri di Malta.
«Informare e sensibilizzare – ha dichiarato per l’occasione Francesco Vacca -, dando risposte alle persone, rendendole partecipi della comunità civile, è uno dei nostri principali impegni. Durante lo scorso 2022, la nostra Associazione ha voluto svolgere questo compito anche attraverso un progetto nuovo, creando e mandando in onda un format televisivo capace di fare cultura e sorprendere, riuscendo ad arrivare al cuore delle persone».
Anche il nostro giornale, ricordiamo, ha seguito il percorso del format televisivo Succede sempre di venerdì, avviato nel mese di febbraio dello scorso anno. (S.B.)