Quello che prende il via oggi, lunedì 23 gennaio, e che si protrarrà fino a domenica 29, al Palaghiaccio Tazzoli di Torino, è certamente uno tra gli appuntamenti sportivi più attesi del programma paralimpico, e lo è tanto più in quanto torna dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia. È il Torneo Internazionale di Para Ice Hockey di Torino, giunto alla sua decima edizione e dedicato alla memoria di colui che fu pioniere e fondatore del movimento sportivo legato a questa disciplina in Italia, giocata su slittino da persone con disabilità motorie, vale a dire il giocatore dei Tori Seduti e capitano della Nazionale Italiana Andrea “Ciaz” Chiarotti, quasi cinque anni dopo la sua prematura scomparsa.
La manifestazione è organizzata dall’Associazione torinese Sportdipiù, avvalendosi del patrocinio della Regione Piemonte, della Città di Torino, della Città Metropolitana di Torino, del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e della FISG (Federazione Italiana Sport del Ghiaccio).
Ad affrontarsi dunque, in un triangolare che si preannuncia particolarmente avvincente, saranno alcune tra le Nazionali europee più quotate del para ice hockey, e tra esse anche l’Italia, reduce dal quinto posto ottenuto ai Giochi Paralimpici Invernali di Pechino 2022, dopo avere sfiorato la medaglia di bronzo a Pyeongchang nel 2018.
Insieme agli Azzurri, la Norvegia e la Repubblica Ceca, tre squadre che saranno impegnate in quella che, a tutti gli effetti, è una sorta di prova generale dei Campionati Mondiali in programma a fine maggio in Canada. (S.B.)
A questo link è disponibile un testo di ampio approfondimento sull’evento di Torino. Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa Associazionew Sportdipiù (Marco Berton), comunicazione@sportdipiu.it.
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