Gardenia e ortensia, nel segno del legame tra le donne e la sclerosi multipla

«Torneremo alle origini, andando nelle piazze in vista dell’8 Marzo, con la gardenia e l’ortensia, unione simbolica di due fiori che rappresentano lo stretto legame esistente tra le donne e la sclerosi multipla, malattia che proprio le donne colpisce in misura doppia rispetto agli uomini»: così dall’AISM presentano la tradizionale iniziativa “Bentornata Gardensia”, che il 4, il 5 e l’8 marzo sarà presente in 5.000 piazze italiane, a sostegno della ricerca scientifica e delle risposte di cura, di assistenza e di supporto a tutte le persone con sclerosi multipla e patologie correlate
Chiara Francini, Gardensia, AISM
L’attrice Chiara Francini, volto di “Gardensia” sin dalla prima edizione dell’iniziativa dell’AISM

«Con questa nostra iniziativa nei prossimi giorni torneremo alle origini: dopo gli anni della pandemia, infatti, saremo di nuovo nelle piazze italiane in occasione della Giornata della Donna e lo faremo con la gardenia e l’ortensia, unione simbolica di due fiori, per rappresentare lo stretto legame che c’è tra le donne e la sclerosi multipla, malattia che proprio le donne colpisce in misura doppia rispetto agli uomini»: lo dicono dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), presentando la tradizionale iniziativa Bentornata Gardensia, in programma sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica per dopodomani, sabato 4 marzo, domenica 5 e mercoledì 8, in 5.000 piazze italiane, dove 14.000 volontari ricorderanno a tutti il valore di questo evento, invitando le persone a scegliere una pianta di gardenia, una di ortensia o entrambe, per sostenere la ricerca scientifica, unica arma oggi disponibile per sconfiggere la sclerosi multipla, ma anche per garantire risposte di cura, di assistenza e di supporto a tutte le persone con sclerosi multipla e patologie correlate.

«I fiori – dichiara l’attrice Chiara Francini, che è il volto di Gardensia sin dalla prima edizione dell’iniziativa – sono una straordinaria manifestazione di vita e di bellezza. Il fatto che Gardensia sia uno dei simboli dell’AISM e il fatto che anch’io quest’anno sia stata un po’ come “un fiore tra i fiori” nel Festival di Sanremo mi ha fatto sentire molto giusta e al posto giusto. Io, che ho sempre la tendenza a sentirmi fuori posto, per una volta, portandomi nel cuore tutte le persone con sclerosi multipla e la loro voglia di vita, ho sentito quel palco come il posto giusto». (S.B.)

È già possibile prenotare le piante di gardenia e di ortensia (donazione minima 15 euro), contattando la Sezione AISM del proprio territorio (l’elenco è consultabile a questo link). Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa e Comunicazione AISM (Barbara Erba), barbararerba@gmail.com.

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