Transizione inclusiva dei servizi alla luce della Convenzione ONU

L’evoluzione in chiave inclusiva dei servizi alla persona, con particolare riguardo alle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, guardando anche alla sperimentazione di soluzioni altamente innovative e inclusive per l’abitare: sostanzialmente di questo si parlerà il 28 marzo, durante un evento online promosso dall’ANFFAS, in occasione del proprio 65° anniversario e della XVI Giornata Nazionale sulle Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo, incontro di cui avremo occasione di parlare ancora più diffusamente nei prossimi giorni
Persona con disabilità intellettiva impegnata in un progetto di vita indipendente
Una persona con disabilità intellettiva impegnata in un progetto di vita indipendente

Torneremo a parlare più diffusamente nei prossimi giorni dell’evento online in programma per il 28 marzo, in occasione del 65° anniversario dell’ANFFAS, quella che oggi è l’Associazione Nazionale Famiglie e Persone con Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo, ma che sarà anche la XVI Giornata Nazionale sulle Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo, promossa dalla stessa ANFFAS e dedicata quest’anno alla promozione di un dibattito sul tema della Transizione inclusiva dei servizi alla persona letta alla luce della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità.

Accennando quindi in questa sede ai contenuti di quell’iniziativa, in programma online, come detto, dalle 9 alle 18 del 28 marzo (piattaforma Zoom, oltreché con diffusione in diretta nella pagina Facebook dell’ANFFAS Nazionale), va detto che la giornata sarà centrata, come suggerito sin dal titolo, sul tema dell’evoluzione in chiave inclusiva dei servizi alla persona, con particolare riguardo alle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, guardando anche alla sperimentazione di soluzioni altamente innovative e inclusive per l’abitare.
«A tal proposito – ricordano dall’ANFFAS – troveranno spazio le testimonianze delle nostre realtà associative che hanno dato vita o stanno per attivare, nell’ottica di cui sopra, progetti innovativi e inclusivi, unitamente alle iniziative più strettamente legate alla celebrazione della nostra importante ricorrenza. Il tutto con l’obiettivo di far conoscere sempre di più le tantissime attività svolte sul territorio, con l’obiettivo di demolire pregiudizi e stereotipi e fare cultura e sensibilizzazione sulle disabilità intellettive e i disturbi del neurosviluppo». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: comunicazione@anffas.net.

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