«Visitare Torino in bicicletta – dicono dalla Fondazione Paideia del capoluogo piemontese -, tenendo conto degli oltre 30 chilometri di pista ciclabile, è un modo emozionante e unico per godersi le bellezze dei suoi parchi, dei fiumi e della collina, ma per le famiglie con bambini, bambine e ragazzi, ragazze con disabilità vivere questa esperienza può essere difficile»: proprio per rispondere a tale esigenza, la stessa Fondazione Paideia ha avviato il progetto Tutti in sella!, consistente in un servizio di bike sharing inclusivo e gratuito, presente presso il proprio Centro (Via Moncalvo, 1), che dal 25 marzo ha riaperto il proprio parco di quindici biciclette accessibili, pensate cioè per offrire ai familiari e ai caregiver di bambini e ragazzi con disabilità la possibilità di usufruire di mezzi a due ruote adattati alle diverse esigenze e specificità.
«Le nostre bici – aggiungono da Paideia – saranno a disposizione gratuitamente per turisti e cittadini e per chiunque vorrà divertirsi scoprendo la città, pedalando in collina, lungo fiume o per le vie del centro».
Le due ruote, va ricordato in conclusione, saranno a disposizione ogni sabato di apertura del Centro Paideia (ore 9.30-12.30) fino al 17 giugno, per poi riprendere a settembre con la programmazione autunnale.
I volontari di Paideia e gli istruttori di Paideia Sport saranno a disposizione per fornire consulenza e aiuto nell’identificare la bici più adatta ad ogni singolo bambino o bambina. (S.B.)
Per ogni altra informazioni e per prenotazioni: info@centropaideia.org.
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